I Walser si festeggiano a luglio
Nel mese di luglio, a Macugnaga, si celebra tutti gli anni, la Fiera di San Bernardo, la festa dei Walser: riti, tradizioni e prospettive per il ripopolamento delle montagne.
Nata con l’intento di far rinascere l’antica Fiera che si svolgeva già in epoca medioevale, la manifestazione richiama ogni anno un numero sempre maggiore di artigiani delle Alpi che espongono i loro prodotti dando dimostrazione delle diverse tecniche di lavorazione.
L’atmosfera che si crea durante le giornate della Fiera non è molto diversa da quella che vivevano i Walser di allora, quando frequentare fiere o mercati stagionali, era una forma evoluta di scambio, adottata per procurarsi il denaro necessario per acquisire nuove terre o diritti d’alpe, oppure quei beni che i Walser non erano in grado di produrre a quelle altitudini, come sale, attrezzi, tessuti, vino.
Durante la manifestazione ha quasi sempre luogo anche un Convegno di Studi con dibattito che ha come argomento la montagna: i temi saranno più o meno sempre gli stessi, il Ripopolamento della montagna tra scelte di vita e opportunità di sviluppo, nel rispetto e secondo l’insegnamento della cultura Walser. Riconvertire i punti di forza del vivere “in alto”, del vivere in luoghi aspri ma affascinanti e liberi e di trovare nuove prospettive per i giovani che vogliano raccogliere oggi la sfida del vivere “in montagna e di montagna” attualizzando il sapere dei Walser.
Ogni anno, durante la manifestazione, viene conferita l’Insegna di San Bernardo, riconoscimento destinato a personaggi o enti (tra cui le figure di Riccardo Cassin, Kurt Diem-berger, Annibale Salsa, Reinhold Messner), che si sono distinti e si distinguono per la loro passione e per il loro impegno rivolto alla montagna in tutti i suoi aspetti.
Ultimamente l’Insegna di San Bernardo è stata conferita a Fausto De Stefani, alpinista, ambientalista e fotografo naturalista che si è distinto per varie iniziative umanitarie in Nepal.