Con Sardinia Ferries nel Golfo dei Delfini
Sardinia Ferries, che dal 1990 approda a Golfo Aranci, in Sardegna, e che rivolge, da sempre, una particolare attenzione al territorio e alla salvaguardia dell’ecosistema, sostiene le attività di Worldrise, in particolare il progetto “Il Golfo dei Delfini”: un’iniziativa che, attraverso l’emozionante incontro con i delfini del Mediterraneo, promuove la conoscenza e il rispetto del mare e dei suoi abitanti, con l’obiettivo di proteggere questi stupendi mammiferi e di trasformare il dolphin watching in un’attività sostenibile, che diventi un esempio di offerta ecoturistica, divulgativa e di sviluppo sociale.
“Tutto parte dall’educazione ambientale che, già a bordo delle Navi Gialle, invita i passeggeri a conoscere e rispettare i delfini, compiendo piccoli gesti in grado di fare una grande differenza” commenta Cristina Pizzutti, Responsabile Marketing e Comunicazione di Corsica Sardinia Ferries
I passeggeri di Corsica Sardinia Ferries troveranno un poster informativo, realizzato con il patrocinio della Guardia Costiera di Golfo Aranci, il cui scopo è far conoscere le ricchezze dell’ambiente costiero e marino mediterraneo, trasferendo tutte le informazioni in un linguaggio creativo, lineare e comprensibile a tutti.
“Il nostro progetto Il Golfo dei Delfini, si prefigge anche un nuovo e importante obiettivo per il 2019: dimostrare che il mare antistante la cittadina di Golfo Aranci è un’area di nursery – afferma Silvia Olivieri, biologa marina Coordinatrice dei Progetti di Worldrise – grazie alle osservazioni effettuate nel corso di questi anni a Golfo Aranci, ci siamo accorti che la zona è popolata da alcuni abitanti preferenziali: le femmine e i cuccioli di tursiope.
Questa piacevole scoperta, ci ha spinti ad indagare per capire se l’area può essere considerata una “nursery” per i piccoli delfini, una zona che necessita di una particolare tutela per garantire un futuro a questi magnifici mammiferi marini” .
La Compagnia delle Navi Gialle, consapevole dell’importanza del mare e della sua salute, da molti anni supporta Università, Organismi Scientifici e Associazioni in un’intesa attività di ricerca e monitoraggio dell’ambiente marino e delle specie che lo abitano, al fine di contribuire alla raccolta di dati, alla divulgazione della conoscenza, alla promozione della consapevolezza ambientale e alla diminuzione del rischio di danni.