Caesarea e i Crociati

È stata appena inaugurata nel Parco nazionale di Caesarea, in Israele, a metà strada tra Tel Aviv e Haifa,  una lunga passerella sul lungomare, completamente restaurata e resa accessibile a tutti, che consente ai visitatori di godere di una splendida vista sull’antica città e sul suo passato glorioso che ha saputo unire religione e culture differenti.
Grazie ai finanziamenti della Fondazione Edmond de Rothschild in collaborazione con la Caesarea Development Corporation, l’Israel Antiquities Authority e l’Israel Nature and Parks Authority, con un investimento di oltre 100 milioni di NIS, dopo secoli trascorsi sotto la sabbia finalmente le antiche mura, le torri e il mercato dei Crociati sono tornati alla luce per donare un nuovo, anche se antico, aspetto al panorama e per rendere spettacolare la passeggiata dei visitatori di Caesarea.
Tutte le costruzioni, le mura, il fossato e il mercato, risalgono al 1251, periodo durante il quale Luigi IX Re di Francia fece visita in Terra Santa e prese parte alle opere di fortificazione della città.
A Caesarea i visitatori possono fare un salto indietro nel tempo nel Medioevo e nell’epoca dei Crociati, vedere e toccare le antiche pareti, scrutare attraverso le feritoie e i più coraggiosi possono scendere attraverso il misterioso tunnel che veniva al tempo utilizzato dai cavalieri per accedere oltre il fossato.
Il percorso della passerella inizia dalla porta a sud della città e continua fino  a quella che una volta era la torre di sorveglianza che domina l’antico quartiere romano cosiddetto “quartiere del divertimento” poiché era in quella zona che sorgevano il teatro, l’ippodromo e lo stabilimento balneare.
Sulla parte alta delle mura i visitatori possono godere di tutto il panorama e raggiungere poi l’antica zona commerciale che ancora oggi ospita il mercato dei crociati, un mercato ricco e colorato in cui gli artigiani e i produttori locali offrono i loro prodotti tipici, dal cibo agli accessori per la persona e la casa.
Nella zona adiacente è possibile anche visitare gli appartamenti residenziali costruiti dai crociati, decorati con pavimenti a mosaico e lastre di marmo. In queste residenze si tengono, sia di giorno che di sera, spettacoli teatrali ispirati al periodo medioevale dinanzi a bancarelle piene di vino, frutta e verdura che regalano un’esperienza unica a metà strada tra il teatro e la cucina.
I reperti archeologici trovati nel sito, tra cui statue, monete, anfore, sono conservati al Museo d’Israele, a Gerusalemme: nell’area del parco archeologico sono presenti alcuni ristoranti che offrono piatti tipici a base di pesce e diversi negozi di artigianato locale.
Ricordiamo, per concludere, una curiosità: qui a Cesarea è stata trovata un’epigrafe che riporta il nome di Ponzio Pilato. Si tratta dell’unica testimonianza su Ponzio Pilato, escludendo quella dei Vangeli.
Info:
https://en.parks.org.il/ParksAndReserves/caesarea/Pages/default.aspx
Vicino al sito archeologico di Cesarea Marittima si trova la moderna Cesarea, una cittadina dalle caratteristiche molto particolari: è l’unica cittadina in Israele ad essere governata da un’organizzazione finanziaria che mantiene Cesarea all’avanguardia in diversi settori economici.
L’altra caratteristica riguarda l’altissimo tenore di vita degli abitanti. Visitando la Cesarea moderna, infatti, si potranno vedere solo grandi ville con piscine e il grande parco industriale che ospita le diverse aziende.
Nella moderna Cesarea i visitatori possono ammirare due antichi mosaici pavimentali di una villa bizantina risalente al VII-VIII secolo d.C. Il più grande dei mosaici, mantenutosi quasi intatto, presenta una cornice con diversi animali e alberi da frutta, mentre l’interno è formato da 120 medaglioni che racchiudono ciascuno un diverso tipo di uccello.