La “Festa induista della Luce” è a Roma
In occasione del Dipavali (o Diwali), la Festa induista della Luce, simbolo del bene che annienta le tenebre dell’ignoranza e dell’egoismo, l’Unione Induista Italiana – Sanatana Dharma Samgha (UII) – in collaborazione con l’Ambasciata dell’India a Roma – propone un’intera giornata dedicata alla cultura indiana.
Scopo principale della manifestazione è quello di celebrare, al pari di molte altre capitali del mondo, una festività che già accomuna in diversi Paesi induisti, buddhisti, jainisti e sikh attraverso l’arte, la cultura e la spiritualità.
A partire dalla mattina di martedì 6 novembre, nel Teatro Studio Gianni Borgna dell’Auditorium Parco della Musica, si terranno – con partecipazione libera aperta al pubblico – una serie di iniziative dedicate all’approfondimento dei differenti linguaggi artistici.
Si comincerà dalla Master class di danza classica indiana in stile Kuchipudi (alle 11), tenuta dalla danzatrice Vyjayanthi Kashi, per proseguire con il workshop di musica classica indiana in stile Khayal (alle 12,30), tenuto dal cantante Supriyo Dutta.
Spetterà proprio al cantante Supriyo Dutta, con l’accompagnamento musicale di Igor Orifici (bansuri), Federico Sanesi (tabla), Giuseppe Russo (chitarra) e Serena Di Franco (voce e harmonium), aprire la sessione pomeridiana con un concerto pomeridiano Note d’India. Canto tradizionale Khayal (alle 17.30).
Alle 18,30 avrà luogo la cerimonia inaugurale, alla presenza di autorità del mondo religioso, politico e della cultura.
Alle 19, da via de Coubertin, davanti all’ingresso dell’Auditorium, si potrà osservare per la prima volta in Italia uno spettacolo piromusicale lanciato dai Giardini Pensili e accompagnato da musica indiana.
In serata, alle 20,30, si terrà lo spettacolo di danza Kuchipudi: “Sadgamaya” a cura delle danzatrici Atmananda, Vyjayanthi Kashi, Prateeksha Kashi, Neha Kalakirana, Diksha Shankar, Gururaju Nagaraju, con accompagnamento musicale di Ramya Chitlur Ramesh (voce e nattuvangam); Bhadrachar Shashishankara (Mridangam); Rakeshdath Hebbale Keshavadatta (flauto) e Vishwajith (violino) mentre alle 21,45 un concerto di musica Bollywood e fusion indiana e brasiliana vedrà protagonista la cantante e attrice indiana Sagarika Mukherjee.
Dalle 19,15 alle 20,30, presso il ristorante Spartito dell’Auditorium, sarà inoltre possibile degustare le ricette più rinomate della cucina indiana, in un connubio di tradizione e innovazione.
Info:
Auditorium Parco della Musica:
Teatro Studio Borgna
Ristorante Spartito
Giardini Pensili
Viale Pietro De Coubertin 30 – Roma
Dalle 11 alle 23 – Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Tel. +39 345 6091329 – +39 342 7743877
Masterclass su prenotazione al numero
Tel. +39 333 6376662
Buffet+drink a 15 euro):
Bevande:
Mango lassi; Lassi al cardamomo; latte di mandorla e acqua di rose; Masala chai.
Snack:
Aka Chakri o Murukku (snack fatti di farina di ceci e peperoncino); filetti di Japaleno al formaggio.
Pietanze principali:
Samosa; Dahl; Gujarat indien (zuppa al curry dolce); Riso al cocco; Pakora di verdure; Riso Biryani vegetariano; Riso fritto vegetariano (vegetable fried rice); Palak paneer (paneer -tipica “ricotta” Indiana- con spinaci e spezie); Achari paneer tikka (paneer -tipica “ricotta” Indiana- grigliata e servita con salse speziate).
Dolci:
Gulab Jamun; Jalebi; Lauki Gulkand Barfi; Halwa al pistacchio.
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