Tre Cime: 150 anni dopo
Centocinquanta anni di storia alpinistica nel Parco Naturale delle Tre Cime, nelle Dolomiti Patrimonio mondiale UNESCO: il 21 agosto del 1869 il viennese Paul Grohmann, il carinziano Peter Salcher e lo scalpellino di Sesto Franz Innerkofler scalarono per la prima volta la Cima Grande.
Centocinquanta anni dopo la Zona delle 3 Cime/ 3 Zinnen, invita tutti all’inaugurazione della capsula del tempo nei pressi del rifugio Locatelli – Innerkofler che conserverà per i prossimi 50 anni i desideri, le speranze e i sogni dei bambini delle Scuole Elementari di Dobbiaco e Sesto.
In serata, alle 20, infine, si terrà la premiére cinematografica del film documentario “Die Grosse Zinne – La Cima Grande ” nel Palaghiaccio di Dobbiaco, l’ingresso è gratuito, il divertimento sarà assicurato!
Saranno naturalmente presenti sia il Produttore Markus Frings e il regista Reinhold Messner. Anche il Presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher presenzierà alla première.
Tutti gli appassionati di montagna sono dunque invitati mercoledì, dalle 10.30 alle messa di montagna a cui seguirà poi l’inaugurazione della capsula del tempo e nel pomeriggio, ad assistere, a Sesto, a “La Val Fiscalina storica” e, per finire, alla sera tutti sono cordialmente invitati alla prima cinematografica alle nel Palaghiaccio di Dobbiaco.
L’importante storia alpinistica che continua tutt’oggi nelle Dolomiti, Patrimonio mondiale Unesco, ha infatti avuto i suoi esordi con la cordata composta da Paul Grohmann, Peter Salcher e Franz Innerkofler. Le loro imprese pionieristiche secondo le guide alpine Erwin Steiner, Kurt Stauder e Kathrin Tschurtschenthaler dell’Associazione Turistica di Dobbiaco, hanno avuto grande rilevanza e meritavano di essere raccontate con un lavoro cinematografico.
Il loro progetto era stato accolto a braccia aperte dal produttore Markus Frings che è riuscito a coinvolgere per la regia lo stesso Reinhold Messner.
Il risultato di questa collaborazione è stato la realizzazione di un documentario di 50 minuti in cui, con un susseguirsi di scene, è raccontato il fascino alpinistico delle Tre Cime nel corso del tempo.
Vengono inoltre mostrate scene di altre imprese pionieristiche come le famose vie Comici-Dimai, Dülfer o l’Hasse/Brandler. Secondo Messner, infatti, “solo alla Cima Grande, ed nessun altra montagna, è possibile rintracciare lo sviluppo dell’alpinismo dagli esordi fino ad oggi”.