A Bergamo la Fiera di Sant’Alessandro
Come da piacevole tradizione, la riapertura della Fiera di Bergamo dopo la pausa estiva coincide con uno degli appuntamenti più amati dal grande pubblico: aperta venerì, si chiuderà domenica 1 settembre la 16esima edizione, al polo fieristico di via Lunga, a Bergamo, la Fiera di Sant’Alessandro (FdSA), evento caro a tutti gli agricoltori, allevatori, produttori e appassionati della sempreverde filiera agroalimentare.
La rassegna, da anni una delle più importanti anche a livello regionale per chi si occupa di zootecnia, agricoltura, selvicoltura, equitazione, macchinari, attrezzature e prodotti enogastronomici tipici, è come sempre organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg.
Circa 55mila i metri quadrati complessivi di superficie, (al coperto e in area esterna), destinati alla rassegna, suddivisi in aree specifiche per consentire al pubblico una visita armonica.
Da molti anni evento a carattere regionale, la Fiera di Sant’Alessandro in realtà è andata ben oltre i confini lombardi: delle 200 imprese presenti quest’anno, infatti, oltre alle 153 della Lombardia, (con il primato alle aziende di Bergamo, 114), 43 provengono da altre 11 regioni (dal Trentino Alto Adige alla Calabria, dal Piemonte alla Puglia, passando da Campania, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Sardegna e Toscana) e 4 dall’estero (2 austriache, una a testa per Francia e Ecuador).
Il pubblico ha così l’opportunità di compiere, in un’unica grande e comoda location, un giro d’Italia tra le cose buone e belle del mondo contadino.
Una ventina le categorie merceologiche in esposizione: la parte del leone spetta al settore Prodotti tipici e Agro-alimentari, con il 34% delle imprese totali. Al secondo posto il settore delle Macchine agricole (comprese quelle a campo aperto) e attrezzature (17%), seguito da Prodotti per la casa (9,5%) e Zootecnia (7,5%).
Oltre a centinaia di macchinari e attrezzature varie, anche quest’anno il pubblico troverà circa 800 capi di bestiame, tra cui spiccano 250 cavalli e 250 bovini coinvolti in esposizioni e concorsi, oltre a ovicaprini, suini e altri animali da fattoria.
Per sostenere concretamente le imprese e il pubblico, anche quest’anno è stato confermato il costo dell’ingresso: sabato e domenica: 7 euro (intero), ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni). Parcheggio, 3 euro.
Orari di apertura: sabato, dalle 9 alle 22.30; domenica dalle9 alle 19:
E con le dirette streaming di Arabian Essence WebTv che trasmetterà il concorso internazionale cavalli purosangie arabi, bergamo sarà apprezzata in ogni angolo del mondo.