Plaisirs de Culture
Sarà un’apertura all’insegna delle novità quella del 13 settembre: la presentazione dello straordinario Messale proveniente dal Castello di Issogne e, in serata, lo spettacolo di video mapping 3D sulla facciata della Cattedrale dove, in via straordinaria, verrà aperto anche il sottosuolo per suggestive visite “sottosopra”, dal Criptoportico al sottotetto.
Ed è solo l’inizio: il primo fine settimana di “Plaisirs de Culture”, infatti, si presenta estremamente ricco di occasioni culturali distribuite su tutto il territorio.
La scelta è la più varia. Mostre con visite guidate, restauri di opere d’arte sacra salvate dal degrado o visite a “bellezze proibite” solitamente chiuse al pubblico. Moltissima didattica e attività per bambini, adulti e famiglie. Concerti, spettacoli teatrali, mostre e proiezioni; convegni, come quello dedicato a “I castelli del Duecento nelle Alpi” in programma sabato 21 settembre, e conferenze; ma anche itinerari e passeggiate culturali.
Vediamo, quindi, nel dettaglio cosa ci riservano le giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre ad Aosta e fuori città.
Sabato, ad Aosta, saranno sempre protagoniste la Cattedrale e la Collegiata di Sant’Orso, con visite accompagnate agli affreschi del sottotetto, al Museo del Tesoro e alla cappella del Priorato.
Visite guidate con gli archeologi anche all’Area megalitica mentre, al MAR-Museo Archeologico Regionale, una visita diversa, accompagnata dalla lettura di poesie grazie alla collaborazione del Circolo del Cardo.
Per gli amanti del Medioevo, a Aymavilles la Fondation Grand Paradis organizza una visita guidata della misteriosa cripta romanica della chiesa di Saint-Léger.
Alla Tour de l’Archet di Morgex la Fondazione Sapegno svela “la torre dei libri” ai visitatori con particolari visite guidate.
Visite guidate con accompagnamento musicale alla chiesa di San Maurizio di Sarre e ai suoi tesori nascosti con l’Associazione Sarre 2mila8.
A Verrès un inedito racconto del borgo allietato da performance teatrali e musica.
Oppure a Villeneuve per scoprire il castello di Châtel-Argent con le visite di Fondation Grand Paradis.
A Champorcher visite alla scoperta della tessitura della canapa con la cooperativa “Lou Dzeut”.
(tel: 0125 37327; info@tessereamano.com )
Da oggi per l’intera durata dell’evento il museo alpino “Duca degli Abruzzi” di Courmayeur sarà visitabile a tariffa ridotta.
A Gressoney-La-Trinité per un’immersione nelle tradizioni visitando l’Ecomuseo Walser.
La Maison des Anciens Remèdes di Jovençan propone un percorso di scoperta, tra inedite leggende, alle virtù terapeutiche delle erbe e delle piante di montagna.
A Pont-Saint-Martin è visitabile la casaforte ‘L Castel” al cui interno sono state allestite esposizioni di carattere etnografico.
A Cogne la possibilità di scoprire il museo etnografico di Maison Gérard Dayné.
A Cogne per vivere l’esperienza e le emozioni delle vecchie miniere con visite all’esposizione allestita presso il Centro Alpinart oppure recandosi direttamente alla miniera di Costa del Pino.
Al Forte di Bard “L’apostrofo. Parole e note nell’universo”, un talk che coniuga musica, letteratura, scienza e arti visive.
Al MAIN di Gignod spettacolo musicale che intreccia tradizione, musica classica, jazz e sperimentazione elettronica.
Ancora Aosta, la domenica, dove la delegazione FAI di Aosta propone un’originale scoperta dell’ “Aosta che ti manca” con una visita guidata del quartiere Cogne tra architettura, urbanistica e società.
Proseguono, inoltre, le visite guidate con gli archeologi all’Area megalitica e le “Poesie al museo” al MAR-Museo Archeologico Regionale.
Anche domenica, per gli amanti del Medioevo: a Aymavilles la visita guidata della misteriosa cripta romanica della chiesa di Saint-Léger organizzata da Fondation Grand Paradis.
Introd apre le porte del Castello con visite guidate che ne raccontano la storia dal XII secolo ad oggi. (grand-paradis.it/)
La casaforte ‘L Castel con le sue mostre ancora protagonista a Pont-Saint-Martin.
Infine a Villeneuve per vivere i segreti del castello di Châtel-Argent. (grand-paradis.it/)
Un’attività particolare nel Parco naturale del Mont Avic che proprio quest’anno ha festeggiato i suoi primi 30 anni: un’escursione alla scoperta di antiche attività ormai scomparse nella suggestiva Cava delle Ruote.
A Champorcher continuano le visite alla scoperta della tessitura della canapa con la cooperativa “Lou Dzeut”. (tel: 0125 37327; info@tessereamano.com )
A Cogne visite al museo etnografico di Maison G. Dayné.
Il MAIN (Maison de l’Artisanat International) di Gignod ospita l’esposizione “Batôn Amis” dedicata al bastone, oggetto e simbolo.
Alla Maison des Anciens Remèdes di Jovençan proseguono i racconti e le leggende dedicate alla riscoperta delle virtù medicinali delle erbe di montagna; si aggiunge, inoltre, una speciale visita guidata all’arte del giardino di montagna.
Che desidera salire in quota può immergersi nei paesaggi di Valgrisenche con le inconsuete visite condotte dai “greeters”, gli “ambasciatori” volontari della valle. ( info@prolocovalgrisenche.com )
Miniere, storia e tradizioni sempre protagoniste a Cogne con le visite al Centro Alpinart e alla miniera di Costa del Pino.
Il Castello Gamba di Châtillon si trasforma nel “Paese delle Meraviglie” accogliendo tutti i lettori volontari che vorranno partecipare ad un’iniziativa davvero insolita: la lettura pubblica integrale del romanzo “Alice nel paese delle meraviglie”. ( www.castellogamba.vda.it )
Il Castello Reale di Sarre ospita il concerto a cori battenti “Match Point”. Il coro Torino Vocal Ensemble ed il complesso di fiati Counterpoint Clarinet Ensemble si confronteranno attraverso un repertorio tra il sacro ed il profano. L’originalità della serata consisterà nella sfida esecutiva tra le due tipologie artistiche che vedrà il pubblico scegliere di volta in volta quale ritiene sia l’esibizione più riuscita.
Info:
tel. +39 348 3979195 (dal 9 settembre, orario 9-19)
www.regione.vda.it
www.lovevda.it