Valsusa Filmfest “virtuale”
Il sito dell’associazione Valsusa Filmfest, il suo canale youtube e la sua pagina facebook ospitano per alcune settimane video con brani tratti da “Furore” di John Steinberk letti da Peppino Mazzotta, Sara D’Amario, Laura Curino, Mohamed Ba, Beppe Gromi ed altri amici della manifestazione cinematografica.
“Preso infatti atto della situazione di emergenza nella quale ci troviamo, in accordo con tutte le realtà che collaborano all’organizzazione e con gli ospiti previsti, l’associazione Valsusa Filmfest ha rimandato a date da destinarsi lo svolgimento della XXIV edizione del suo festival, originariamente previsto tra il 9 e il 26 aprile 2020”.
Il Festival ha così deciso di mantenere aperto un “canale narrativo virtuale” con il proprio pubblico attraverso la pubblicazione di video, testi e riflessioni sui temi importanti dei nostri tempi.
Il celebre romanzo “Furore”, è stato scelto come filo conduttore metaforico della nuova edizione, un capolavoro che nel 1939 affrontava l’immigrazione, l’intolleranza verso il diverso e l’importanza della dignità umana, temi cruciali oggi come allora che il festival riproporrà, in seguito al superamento dell’incredibile situazione in cui tutti ci troviamo, con ancora maggior forza e attualizzazione.
Il 9 aprile è stato pubblicato sui canali web del festival un messaggio del maestro, scrittore e narratore valsusino Paolo Bertini, che proprio quel giorno avrebbe inaugurato la 24^ edizione con una lettura scenica del romanzo.
Le letture online di “Furore” iniziano con Laura Curino il 15 aprile e con Peppino Mazzotta il 17 aprile, mentre il 16 aprile verrà pubblicato un video messaggio di Alex Zanotelli, nel giorno in cui era prevista la sua presenza al festival.
Gli interventi verranno pubblicati online entro le ore 12 dei rispettivi giorni.
Laura Curino, autrice e attrice torinese, è una tra le maggiori interpreti italiane del teatro di narrazione che alterna nel suo repertorio testi di nuova drammaturgia e testi classici.
Peppino Mazzotta, bravissimo attore di teatro, cinema e televisione è conosciuto al grande pubblico per l’interpretazione dell’ispettore Fazio nella serie “Il commissario Montalbano”.
Padre Alessandro Zanotelli, più noto come Alex Zanotelli, è un religioso, sacerdote e missionario italiano, facente parte della comunità missionaria dei Comboniani. È l’ispiratore ed il fondatore di diversi movimenti.
Il canale virtuale rimarrà aperto nelle prossime settimane anche con la proposta online di una piccola ma importante parte della manifestazione: la proiezione in streaming sul sito del festival delle opere partecipanti alla sezione di concorso cortometraggi, che si potrebbero così aprire anche alla valutazione di una giuria popolare di spettatori online (oltre che alla giuria ufficiale della sezione).
La “vera” 24^ edizione del festival – con altri ospiti importanti verrà probabilmente organizzata dopo l’estate, in date che verranno annunciate non appena sarà possibile valutare in maniera esaustiva gli sviluppi futuri.