Senigallia in giallo
Torna a Senigallia, dal 19 al 26 agosto, l’appuntamento con “Ventimilarighesottoimari in Giallo”, la manifestazione letteraria giunta alla sua nona edizione.
Il festival del noir e del giallo, popolare evento della città marchigiana, presenta un programma per raccontare storie legate a doppio filo agli avvenimenti storici più o meno recenti del nostro Paese.
Cornice agli incontri e alle presentazioni, due luoghi estremamente suggestivi del centro storico di Senigallia, piazza Garibaldi e i Giardini della scuola Pascoli.
La parte del programma dedicata al Giallo civile propone due appuntamenti da non perdere, in apertura e in chiusura della manifestazione: il primo, mercoledì 19 agosto, è quello con Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione dei Parenti delle vittime della strage di Ustica che, a 40 anni di distanza dalla strage, racconterà della battaglia portata avanti per individuare i veri responsabili dell’abbattimento del DC 9 Itavia. Particolarmente atteso questo intervento, dato che vedrà la partecipazione di un’altra protagonista di quella drammatica vicenda: Tiziana Davanzali, figlia di Aldo Davanzali, l’imprenditore anconetano patron dell’Itavia.
Altro incontro dedicato al rapporto tra giallo e impegno civile è quello con la giornalista Federica Angeli, che mercoledì 26 racconterà la sua personale esperienza iniziata con le minacce di morte ricevute a seguito delle inchieste condotte sul clan Spada, poi messa nero su bianco nel libro A mano disarmata. Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta.
Oltre al Giallo civile, non mancherà l’interessante sezione dedicata al Giallo storico, che quest’anno vedrà la partecipazione, martedì 25 agosto, dei due celebri storici francesi Jean Claude Maire Vigueur e Elisabeth Crouzet Pavan, che presenteranno il libro scritto a quattro mani, Decapitate. Tre donne nell’Italia del Rinascimento, frutto di un’interessante ricerca sul caso di tre mogli di altrettanti signori dell’Italia del Rinascimento, condannate ingiustamente a morte dai rispettivi mariti per adulterio, con la reale colpa di aver preso parte alle grandi innovazioni culturali e politiche del loro tempo.
Infine, sempre per la sezione giallo storico, da non perdere l’incontro lunedì 24 con Gabriele Dadati, con il suo Nella pietra e nel sangue, dedicato alla misteriosa fine di Pier Delle Vigne, dalla condanna di Federico II, al suicidio presso la chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno.
In programma per quest’edizione del festival, sabato 22, l’incontro inedito tra i due più importanti giallisti dell’area milanese, Sandrone Dazieri e Alessandro Robecchi, che offriranno al pubblico uno spaccato della grande città lombarda, parlando dei loro ultimi libri, La danza del gorilla e I cerchi nell’acqua.
E poi il 23 agosto Gabriella Genisi, che presenterà l’ottavo capitolo della serie dedicata alla commissaria barese Lolita Lobosco, che andrà in onda in autunno su Rai 1, nella fiction interpretata da Luisa Ranieri.
E ancora Piergiorgio Pulixi, vincitore del prestigioso premio Scerbanenco, che ad apertura della manifestazione, mercoledì 19 agosto, presenterà il suo L’isola delle anime, noir tutto al femminile ambientato tra le mura della questura di Cagliari.
Giampolo Simi in coppia con l’attrice Piera Degli Esposti lunedì 24 agosto parlerà del loro noir L’estate di Piera.
Da non perdere anche giovedì 20, l’incontro con Rosa Teruzzi, esperta di cronaca nera e caporedattore della trasmissione televisiva Quarto grado, che presenterà La memoria del lago.
Venerdì 21, l’appuntamento è con Alessia Tripaldi e il suo Gli scomparsi, thriller psicologico ambientato tra i boschi del centro Italia, seguito la stessa sera da quello con Piernicola Silvis e il suo Gli illegali, giallo dalla trama complessa, in cui la Camorra e la zona grigia dello Stato si incontrano nei salotti buoni alle pendici del Vesuvio.
Poi Paola Barbato, che sabato 22 parlerà del suo ultimo giallo, Vengo a prenderti. Ambientato a Milano, ma più indietro nel tempo – siamo nel 1929 – il noir di Luca Crovi, L’ultima canzone del Naviglio, con protagonista il commissario Carlo De Vincenzi della Questura di piazza San Fedele, di cui si parlerà domenica 23.
Infine, Bruno Morchio parlerà giovedì 25 agosto, del suo Dove crollano i sogni, noir mediterraneo ambientato nella Certosa di Genova, quartiere isolato e sofferente dopo il crollo del ponte Morandi.
Non mancherà l’imperdibile appuntamento con la lectio magistralis del filologo e critico letterario Massimo Raffaeli, in programma giovedì 20 agosto, dedicata quest’anno a Boris Vian e al suo famoso Sputerò sulle vostre tombe, hard boiled assai discusso dalla critica francese degli anni ’40.
Infine un appuntamento assolutamente da non perdere per gli amanti del noir che arriveranno a Senigallia, la Camera Gialla, lo spazio allestito dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare – nata per volere di Adriano Rosellini – nella propria sede che raccoglie praticamente tutti i libri gialli pubblicati in lingua italiana, con molte illustrazioni originali, tra cui il primo volume in ottimo stato di conservazione della mitica collana Mondadori con la copertina su sfondo giallo dalla quale ebbe inizio, in Italia, questo genere letterario.