ViniMilo, tra i vini dell’Etna

Milo: nel piccolo borgo del parco dell’Etna, in provincia di Catania, “ViniMilo”, è in corso in questi giorni l’appuntamento forse più atteso sulle pendici del vulcano, la manifestazione che ormai da 40 anni viene organizzata per conoscere ed esplorare le centinaia di etichette dei vini dell’Etna e per gustare straordinarie ricette e food dell’isola.
L’edizione di quest’anno tuttavia, causa l’emergenza Covid, ha dovuto rinunciare all’abbraccio della gente – ricordiamo che lo scorso anno furono oltre 50 mila gli appassionati che presero parte alla manifestazione – e si concentra sul tasting, con eventi di degustazione, formazione e approfondimento sullo scenario dei mercati per supportare i protagonisti del sistema vitivinicolo dell’Etna: la manifestazione, apertasi il 28 agosto, si concluderà il 13 settembre.

Protagonista principale degli appuntamenti della ViniMilo è come sempre l’Etna Bianco Superiore, vino DOC che da disciplinare è prodotto da uve carricante provenienti esclusivamente dal territorio di Milo e che, come documentano i dati IRVOS (Istituto Regionale Viti e Oli di Sicilia) e del Consorzio Etna Doc in cinque anni (2015-2019) ha registrato un trend costante di crescita e in numero di produttori certificati: erano tre nel 2015, nel 2019 sono diventati sette.

Tra gli eventi programmati, il 4 settembre, a cura dell’azienda Benanti, “L’Etna fra i territori dei grandi Bianchi”, (degustazione comparata tra Etna Bianco Superiore e grandi bianchi internazionali); un convegno in collaborazione con l’INGV di Catania, il giorno successivo, in compagnia del direttore Stefano Branca e uno con l’Università di Catania, ospite il docente Rosario Faraci, sul tema “La Strada del Vino dell’Etna”.
E ancora, degustazioni di vini dell’Etna di 10 anni fa, a cura dell’enologo e produttore Salvo Foti; grappe e prodotti tipici siciliani con SlowFood Catania.

Nei due weekend escursione con il CAI, spazio alla lettura, con l’Enoteca Letteraria e incontri con scrittori e giornalisti, e con la Land Art di Alfio Bonanno, l’artista di fama internazionale autore di installazioni con materiali naturali disseminate lungo i boschi di Milo.
Infine, venerdì 11 l’annullo filatelico di Poste Italiane per la 40esima edizione della ViniMilo, al Centro Servizi, dalle 16.
Tutti gli eventi sono a numero chiuso, occorre prenotarsi e munirsi di mascherina propria.

Un momento della presentazione di ViniMilo

Il 26 agosto, in occasione della presentazione della manifestazione, il sindaco della cittadina, Alfio Cosentino, aveva tra l’altro detto: “Onoriamo un impegno con il territorio e la comunità con una edizione necessariamente più contenuta per via delle limitazioni logistiche a tutela della salute pubblica. La dedichiamo con riconoscenza a tutte le donne e gli uomini del mondo del vino dell’Etna che con passione investono tempo e risorse in quest’attività e che, come confermano i numeri, produce valore per il territorio di Milo e la sua gente. Rimandiamo al 2021 la tradizionale festa di piazza e per questo difficile 2020 ci concentriamo su aziende e produttori per dialogare e mettere a fuoco soluzioni per il futuro post-covid, a cominciare dall’imminente vendemmia”.

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