Torna “EatPRATO”
Interessante manifestazione dal prossimo 19 settembre – e sino al 31 ottobre – in Toscana, per l’edizione speciale di “eatPRATO”, manifestazione diffusa, dinamica e itinerante, per una formula del tutto nuova che terminerà con la giornata nazionale del trekking urbano lungo il fiume Bisenzio.
Tutti i fine settimana tour e trekking del gusto con guide esperte, per una serie di incontri tra storia, cultura, arte e sapori, appuntamenti open air, alla scoperta di Prato e del suo territorio.
Il gusto, l’enogastronomia, si fondono con questa formula, con il tessuto urbano ed extraurbano della bella città toscana: Walk around tasting, se dovessimo trovare un filo conduttore, per un’insolita commistione tra storia, cultura, arte e sapori con le Passeggiate del Gusto, itinerari a scala urbana il sabato pomeriggio per scoprire Prato attraverso percorsi nei luoghi più insoliti della città e i suoi dintorni, tra ville e palazzi, piazze e giardini.
E poi tanti itinerari extraurbani, i cosiddetti “fuori porta“, tutte le domeniche, lungo la Via della Lana e della Seta e lungo La Via Medicea coinvolgendo le cantine vitivinicole proprio durante la vendemmia per visite e pranzi tra i vigneti.
“La necessità di evitare gli assembramenti ha fatto tabula rasa degli eventi, e il settore enogastronomico, non meno di quello dello spettacolo, ne ha risentito moltissimo. La difficoltà, però, ha costretto a ripensarsi, a ripensare la stessa esperienza enogastronomica, a rinnovare le formule e così permettere anche di raggiungere un pubblico nuovo senza deludere gli affezionati – racconta l’Assessore al Turismo del Comune di Prato Lorenzo Marchi – con eatPRATO abbiamo costruito sinergie per dare respiro all’intero territorio, ad una comunità, promuovendolo e mettendo in moto tante attività di valore”.
Ecco allora, per quanti trascorreranno i fine settimana di questo e del prossimo mese di ottobre nella cittadina toscana, la “Prato dell’arte contemporanea” accanto a quella “medievale” con la sua splendida cinta muraria trecentesca; o la “Prato rinascimentale”, la “Prato dell’archeologia industriale” e quella “dell’avanguardia teatrale e del cinema”; la “Prato green”, che ha fatto della sostenibilità e del riciclo un carattere distintivo anche facendo tesoro di un territorio agricolo di prossimità modello di benessere.
Ed è con tutto questo che dialogherà eatPRATO, filo rosso del gusto rintracciabile lungo ogni percorso attraverso degustazioni, tappe golose, dimostrazioni, racconti.
“Saremo distanziati perché tutto si svolgerà nella massima sicurezza causa il Covid-19, ma insieme – ha concluso Lorenzo Marchi – sperando vivamente di soddisfare il maggior numero di affezionati alla manifestazione e di trovare nuovi appassionati.”
Gli appuntamenti saranno coordinati da guide turistiche e guide ambientali specializzate e vedranno la partecipazione di chef, produttori vitivinicoli, artigiani: i posti disponibili da prenotare saranno massimo 20 a tappa, (due turni, sia mattina che pomeriggio, nella giornata nazionale del trekking) e tutto si svolgerà nel più rigoroso rispetto del vigente protocollo di sicurezza, ma nonostante le difficoltà e la diversa formula della manifestazione, il cuore pulsante di Prato città foodie, città che ha il gusto di vivere, riprenderà a battere forte.