Curiosando in Galles

Ricordate il 20 giugno scorso, la terza partita delle qualificazioni agli ottavi del campionato Europeo di calcio?: l’incontro era tra Italia e Galles, ed è finita 1 a 0 per noi, goal di Matteo Pessina.
Ecco, il Galles, sicuramente molti ne avevano già sentito parlare prima di questo “scontro”, ma quanti in effetti ne conoscono le caratteristiche, le peculiarità: noi, con questo breve articolo certamente non saremo in grado di farvelo conoscere in modo approfondito, andremo solo a scoprire alcune cose piuttosto interessanti.

Prima di tutto ricordiamo che il Galles è un Paese nel Sudovest del Regno Unito, dell’Inghilterra, ed è piuttosto famoso tra quanti lo hanno “scoperto”, per la costa frastagliata ne decine di insenature e piccoli golfi, uno più bello dell’altro, ma soprattutto per i suoi parchi nazionali.
La lingua parlata, il gallese, e la sua cultura celtica, hanno caratteristiche uniche: Cardiff, la capitale, è una sofisticata città costiera con una vivace vita notturna e uno spettacolare castello medievale con interni decorati in stile neogotico.

Restando ancora sulle generali, ricordiamo che nel nord-ovest, uno dei suoi parchi, il Parco Nazionale di Snowdonia, è particolarmente apprezzato per i suoi laghi, le formazioni glaciali, i sentieri escursionistici e una linea ferroviaria che raggiunge la vetta dello Snowdon, che con i suoi 1.086 metri di altezza, è il monte più elevato del Paese e – al tempo stesso – il monte più alto in Gran Bretagna tra quelli situati a sud delle Highlands: si trova nella contea di Gwynedd, all’interno del parco nazionale a cui dà il nome.

Ed ora ecco alcune curiosità: il Galles ospita la comunità italiana più numerosa della Gran Bretagna, che si è formata in seguito all’emigrazione di molti italiani verso il Paese nel corso del XIX e XX secolo. Tra l’altro, ed è abbastanza curioso, ci sono forti legami culturali con la città di Bardi, in Emilia Romagna.
Molte delle famiglie italiane emigrate in Galles nel XIX e XX secolo, aprirono in tutto il Paese caffè e gelaterie a conduzione familiare ancora oggi in attività. Il Paese può vantare anche un villaggio costruito in stile italiano, Portmeirion, nel Galles Settentrionale, progettato da Sir Clough Williams-Ellis agli inizi del XX secolo, con case ispirate a quelle di un borgo della riviera italiana, giardini ornamentali e un campanile.

Aaron Ramsey

Anche i giocatori di calcio internazionali gallesi hanno una forte affinità con l’Italia: Aaron Ramsey, ad esempio, ha ottenuto grandi successi con la Juventus, seguendo le orme di ex-giocatori della Vecchia Signora quali John (‘Il Gigante Buono’) Charles e Ian Rush.
Proprio come in Italia, il calcio è una parte importante dell’identità nazionale del Galles: i suoi tifosi seguono con entusiasmo le trasferte della loro nazionale nei campionati e negli incontri internazionali, guadagnandosi il soprannome di “Red Wall”.

Il patrimonio storico del Galles è straordinariamente ricco, con più di 600 castelli disseminati su tutto il territorio: si tratta della più alta concentrazione per miglio quadrato al mondo.
Alcuni di questi castelli sono stati abitati ininterrottamente per migliaia di anni, mentre altri sono romantiche rovine, reliquie del ricco patrimonio storico del Paese e delle sue tradizioni.
Per quanto riguarda gli amanti delle avventure, il Galles offre attrattive straordinarie, come ad esempio la teleferica più lunga e più veloce d’Europa situata in quella che un tempo era una delle più grandi cave d’ardesia al mondo, un omaggio al patrimonio storico dell’industria gallese.

È anche la patria della prima scuola di eFoil del Regno Unito. I surfisti potranno vivere un’incredibile avventura solcando le onde su tavole dotate di appendici hydrofoil e di un motore elettrico che consentono di sperimentare una traversata silenziosa con la meravigliosa sensazione di volare sull’acqua.
Molti dei paesaggi mozzafiato del paese sono stati scelti per fare da sfondo ad alcune tra le produzioni televisive e cinematografiche più amate del mondo: Harry Potter, Hinterland, Doctor Who e Batman.

Gli addetti al location scouting prediligono il Paese per la straordinaria varietà dei suoi paesaggi ed edifici. Il Galles può infatti offrire tutto il necessario per un set d’eccezione, sia che si tratti di natura selvaggia e incontaminata, sia che si tratti di castelli, di siti di architettura industriale, architettura moderna o edifici storici.

Situata nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale di Pembrokeshire Coast, St Davids, nel Galles del Sud Occidentale, è la città più piccola della Gran Bretagna, con una popolazione di soli 1.600 abitanti e la sua celebre cattedrale risalente al VI secolo, fondata dal santo patrono del Paese, San Davide.
Il Galles ha anche altre cinque città iconiche con una vivacissima vita sociale. Cardiff, la capitale dal 1955, è, come detto, ricca di negozi indipendenti e ristoranti, con una vibrante scena culturale e una baia meravigliosamente romantica.

Il Galles è sia una nazione distinta, sia parte del Regno Unito: con un carattere, una cultura e un modo di vivere propri, plasmati in migliaia di anni e ancora in continua evoluzione.
Il Paese è ufficialmente bilingue: ne ha una propria, ed è una delle più antiche in Europa, ed è diffusa in tutte le comunità: i gallesi hanno coniato un detto per sottolineare l’importanza che la lingua gallese ha per la nazione: “cenedl heb iaith, cenedl heb galon”, che si traduce in “una nazione senza una lingua è una nazione senza un cuore”.

Tornando alla natura, i paesaggi del Galles sono epici e straordinariamente vari: i tre Parchi Nazionali (Pembrokeshire Coast National Park, Snowdonia National Park e Brecon Beacons National Park), occupano circa il 20% del territorio del Paese, estendendosi tra coste, montagne e vallate.
Ci sono anche cinque “Areas of Outstanding Natural Beauty”, (Aree di eccezionale bellezza naturale), protette per garantire che la loro bellezza venga preservata intatta per le generazioni future.

Chi ama camminare potrà non solo visitare innumerevoli siti naturali di straordinaria bellezza, ma anche attraversare il Paese percorrendo l’intera linea costiera del Galles lungo i 1.400 chilometri del Wales Coast Path, annunciato come primo sentiero pedonale al mondo a coprire l’intera lunghezza della costa di un Paese.

Il Galles è stato anche uno dei primi Paesi al mondo ad inserire la sostenibilità nella sua legislazione governativa: che si tratti di energia rinnovabile, di strategie di riduzione dei rifiuti Zero Waste, di stazioni di rifornimento d’acqua lungo il Wales Coast Path o del Well-being of Future Generations Act, (Legge sul benessere delle generazioni future), il Galles manifesta la chiara ambizione di creare un futuro sostenibile con ridotte emissioni di CO2.

E per concludere, ora che il mondo ricomincia a viaggiare, il Paese chiede una promessa ai suoi visitatori quando arriverà il momento giusto per realizzare il proprio viaggio: chiede alle persone un “Addo”, che in gallese vuole dire promessa, una promessa da fare insieme “prendendosi cura l’uno dell’altro, di questa terra epica e le sue comunità”, una promessa che si può firmare anche prima di partire, collegandosi al sito:
www.visitwales.com/promise

Intanto, mentre il Galles attende i viaggiatori, pronto ad accoglierli a braccia aperte, è possibile visitarlo virtualmente da casa sul sito visita virtuale , che propone un tour delle varie regioni, dei castelli, delle campagne, oltre che scoprire esposizioni museali.