Ventimilarighesottoimari inGiallo
Ventimilarighesottoimari inGiallo è il festival del noir e del giallo civile che per il 10° anno va in scena a Senigallia, manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con la Fondazione Rosellini per la letteratura popolare.
Quella 2021, in programma dal 19 al 26 agosto, è un’edizione particolarmente ricca di appuntamenti in vari luoghi iconici della città, dalla Rocca Roveresca a Piazza Garibaldi, passando per i Giardini della Scuola Pascoli fino al Teatro La Fenice.
Ad aprire il festival l’anteprima, il 20 luglio alle 21,30, al Teatro La Fenice dedicata ai quarant’anni di una delle inchieste più importanti del nostro Paese, quella sulla Loggia P2. A parlarne il giornalista Matteo Massi, il docente universitario Marco Severini ed in collegamento video il magistrato Gherardo Colombo che ne fu il principale protagonista.
Il programma di agosto prevede il graditissimo ritorno a Senigallia di alcuni tra i più importanti e popolari giallisti italiani come Alessandro Robecchi che, in apertura di Festival, il 19 agosto, presenta Flora (Sellerio Editore); Gabriella Genisi, con il suo ultimo romanzo, La regola di Santa Croce (Rizzoli), il 23 agosto e Roberto Costantini con Una donna in guerra, (Longanesi) il 25 agosto.
Per la sezione storica da segnalare il 24 agosto la presentazione del libro di Chiara Lalli e Cecilia Sala Polvere Il Caso Marta Russo (Mondadori) sulla studentessa universitaria uccisa nel 1997 e quello di Adele Marini Italia da morire (Chiarelettere) incentrato sulle morti misteriose di alcuni italiani famosi il 20 agosto.
Il critico letterario Massimo Raffaeli parlerà il 22 agosto del giallo rosa shocking di Francoise Sagan La guardia del cuore (Sellerio Editore), mentre Luca Crovi e Peppo Bianchessi presenteranno, il 20 agosto, Il libro segreto di Jules Verne (Solferino).
Tra le novità di questa edizione, in linea con quella contaminazione tra generi che rappresenta il marchio di fabbrica di Ventimilarighesottoimari inGiallo, il 21 agosto ci sarà l’incontro Linguacce noir dedicato alla lingua del giallo con Carlo Cianetti e Vera Gheno, ideatori e conduttori della fortunata trasmissione radiofonica su radio 1, Linguacce.
Il 24 agosto il festival renderà omaggio alla fiction Tv di grande successo andata in onda su Rai uno sul Commissario Ricciardi, il personaggio nato dalla penna di Maurizio De Giovanni: nel parleranno sul palco del Teatro La Fenice il regista Alessandro d’Alatri, lo sceneggiatore Salvatore Basile ed alcuni degli attori protagonisti, tra cui Massimo De Matteo (Giulio Colombo) Adriano Falivene (Bambinella) Nunzia Schiano (Tata Rosa). In collegamento video interverranno anche Lino Guanciale e Maurizio De Giovanni.
Molti altri sono gli autori importanti presenti nel programma del festival: Piera Carlomagno con Nero Lucano (Solferino) il 22 agosto, Corrado De Rosa con Italian Psycho (Minumum Fax) il 23 agosto, Francesca Serafini, fresca vincitrice del premio La provincia in giallo, con Tre Madri (La nave di Teseo) il 25 agosto, Daniela Tagliafico, per molti anni vicedirettrice del Tg1, con Le coniugazioni del potere (Mazzanti Libri) il 26 agosto e Nicola Verde con Mastro Titta e l’accusa del sangue (Frilli) il 21 agosto.
Il programma si concluderà il 26 agosto con la presentazione in anteprima dell’ultimo libro di Tullio Avoledo Come navi nella notte (Marsilio Editori).
Con l’apertura del festival, il 19 agosto, verrà inaugurata a Palazzetto Baviera, la mostra Sherlock Holmes Story, organizzata dalla Fondazione Rosellini per la Letteratura Popolare, in collaborazione con il collezionista privato Gabriele Mazzoni che rimarrà aperta fino al 19 settembre.
Le atmosfere della Londra di fine Ottocento, i personaggi che lo affiancano, manifesti d’epoca, edizioni preziose, illustrazioni, oggetti da collezione: una mostra davvero unica per approfondire la conoscenza di Sherlock Holmes, il detective più famoso della storia della letteratura.
Infine una chicca da non perdere assolutamente per gli amanti del giallo che arriveranno a Senigallia, la Camera Gialla, lo spazio allestito dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare – nata per volere di Adriano Rosellini – nella propria sede che raccoglie praticamente tutti i libri gialli pubblicati in lingua italiana, con molte illustrazioni originali, tra cui il primo volume in ottimo stato di conservazione della mitica collana Mondadori con la copertina su sfondo giallo dalla quale ebbe inizio, in Italia, questo genere letterario.