Il cibo oltre la materia
Il cibo come modo di esplorare il futuro che ci aspetta, come codice di comunicazione e di confronto, come gusto inaspettato, come connessione tra tradizione e innovazione: dal 19 al 21 novembre, l’Amministrazione comunale di Macerata propone un week end del tutto inedito con il numero zero di “Tipicità Evo”, nuova tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche.
Tante le proposte che puntano a proporre il capoluogo di provincia come punto di riferimento a servizio di un ampio territorio ricchissimo di rare eccellenze, spesso non adeguatamente conosciute al di fuori dell’area di provenienza, per una vera e propria mappa del gusto unirà i dieci locali che hanno aderito al circuito “Tipicità Evo”.
Cuore pulsante della manifestazione gli Antichi Forni, con un palinsesto di eventi “phygital”, ossia fruibili sia in presenza che in digitale: piazze e spazi urbani saranno animati dai piccoli produttori agricoli e artigianali, con la collaborazione attiva delle associazioni di categoria.
E poi tanti personaggi a disegnare il debutto di “Tipicità Evo”: da Oscar Farinetti, con un’anteprima “di lusso”; alla conduzione di Tinto, voce e volto noto dei palinsesti Radio Rai e La7; con Carlo Cambi il tema sarà “NutriMente”, mentre da Roma lo chef Gianni Catani porterà l’esperienza del Dumpling Bar.
Con Petra Carsetti si parlerà di accoglienza empatica e con Assam si esploreranno le meraviglie degli agricoltori custodi della biodiversità, insieme ai valenti cuochi marchigiani dell’Accademia di Tipicità.
In città anche itinerari turistici tematici, una mostra a Palazzo Buonaccorsi sui libri dedicati alla gastronomia custoditi nella Biblioteca Mozzi Borgetti ed una “caccia alle tipicità” per i più piccoli e le loro famiglie.
All’Università di Macerata il compito di accompagnare questo percorso verso traiettorie di umanesimo digitale, con il contributo attivo ai diversi incontri in programma dei docenti dell’Ateneo.
E a Tipicità Evo si compirà anche l’atto finale della “sfida” al cambiamento climatico, grazie alla project partnership di Banca Mediolanum, lanciata dal Grand Tour delle Marche attraverso l’app AWorld che ha portato la community di Tipicità a compiere ben 50.000 azioni virtuose per un quotidiano risparmio di C02 con piccoli, ma concreti, atti.