Golden Wine Awards
premiato il Brda Sloveno
La Slovenia con Brda (Collio Sloveno), è stata tra le protagoniste della serata di gala della prima edizione, tutta pugliese, dei Golden Wine Awards di Food and Travel Italia, che si è svolta presso la Tenuta Moreno a Mesagne (Brindisi).
Dopo il grande successo internazionale a Lavello, in provincia di Potenza, lo scorso primo ottobre, degli Awards di Food and Travel Italia, edizione italiana del magazine internazionale edito in 18 Paesi sul tema dell’enogastronomia e dei viaggi gourmet, un nuovo prestigioso evento enologico, ideato per premiare le aziende italiane produttrici che brillano per qualità, ha riunito in Puglia l’Italia intera in un format capace di valorizzare il vino e l’enoturismo.
Brda, la soleggiata regione vinicola posta tra le Alpi e il Mediterraneo, sulle colline del Collio, in corsa per il riconoscimento Unesco, il paesaggio è la sintesi armoniosa di dolci colline verdeggianti, ricoperte da vigneti che producono ottimi i vini (tra tutti la ribolla gialla), alcuni dei quali tra i primi cento a livello mondiale, di ulivi e alberi da frutta: come non menzionare la briška češnja”, la ciliegia di Brda.
E tutt’attorno, borghi pittoreschi di case in pietra con i balconi di legno, dove non mancano mai i fiori e viti rampicanti. Un tempo case contadine, oggi al loro interno sono state ricavate locande tipiche, gallerie d’arte, botteghe artigiane e agriturismi.
Un luogo simbolo, meraviglioso. Il Chianti sloveno. Che ha trovato nella notte di Brindisi un riconoscimento importante grazie a quello che è il frutto più prezioso della sua terra: il vino.
A decretare i vincitori, sono state le valutazioni di due giurie di esperti del settore e delle redazioni di Food and Travel Italia e Wine and Travel, in aggiunta ai voti dei lettori. I Golden Wine Awards sono stati presentati dall’editore di Food and Travel Italia, l’imprenditrice astigiana di origini salentine Pamela Raeli, dal senatore Dario Stefàno (sue le leggi sull’eno-turismo e sull’olio-turismo) e dal Presidente Mondiale degli Enologi Riccardo Cotarella. Sei le categorie per i riconoscimenti da assegnare: Vini rossi, Vini bianchi, Vini rosati, Vini dolci, Bollicine e la categoria dei “Top dei Top pugliesi”, in onore della regione che ospiterà l’evento.
A ritirare il premio per Brda Tina Novak Samec, direttrice dell’Istituto per il Turismo, la Cultura, la Gioventù e lo Sport di Brda che afferma: “Siamo molto felici e onorati di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento. A Brda seguiamo da decenni la strategia, che sottolinea lo stretto legame tra turismo e agricoltura. L’intreccio di tutte le attività dei produttori e fornitori locali, del nostro istituto e del nostro comune si riflette in una destinazione turistica vinicola di successo e di fama mondiale. Il premio per la migliore destinazione enoturistica internazionale conferma il nostro impegno e la nostra visione a lungo termine e il desiderio di creare un prodotto turistico di eccellenza nel campo dell’enoturismo”.