Danimarca: il cammino dei Gendarmi
di Stefano Gervasoni.
Il più bel cammino costiero d’Europa, nel sud della Danimarca, da Padborg a Skovby, percorrendo la penisola dello Jutland e l’isola di Als. Ottantaquattro chilometri di splendidi paesaggi a perdita d’occhio. Distese di campi colorati, praterie, boschi, foreste e spiagge incontaminate. La bellezza della natura e i servizi offerti dall’ente del turismo di Sonderborg hanno permesso al sentiero dei Gendarmi di essere inserito nella rigorosa classifica internazionale Leading Quality Trails – Best of Europe.
E’ suddiviso in cinque tappe giornaliere per consentire di godere, senza fretta, delle bellezze naturali, ambientali e culturali, ma lo si può percorrere anche in meno giorni. Per mangiare e riposare ad ogni sosta ci sono chioschi, bar, ristoranti, hotel, bed & breakfast e campeggi. E’ consentito accamparsi con la propria tenda o dormire in rifugi di legno, liberi e gratuiti, presenti in luoghi suggestivi, spesso attrezzati con panche, tavoli e bracieri per falò. Un’esperienza unica per chi ama il contatto con la natura.
In alcuni periodi dell’anno è consigliato percorrere il cammino al contrario, da Skovby a Padborg, per avere il vento in faccia. La Danimarca è un paese ventoso e l’aria è molto pulita, per questo il cielo è spesso molto limpido e, vicino al mare, i colori della natura sono vivi e brillanti.
Si incontrano viaggiatori di ogni fascia di età provenienti soprattutto dal nord Europa. I più numerosi sono i danesi che appaiono amichevoli ed ospitali.
Tutto il percorso è curato e ben segnalato, lo si può, infatti, percorrere senza mai ricorrere all’uso della mappa.
Il primo tratto è caratterizzato da un continuo saliscendi di vasti campi, dalle bellissime sfumature di colori, giallo, rosso e marrone. Guardando il mare si vede la penisola di Kegnaes. L’area è popolata da uccelli. In primavera si vedono grandi migrazioni del mestolone settentrionale, dei fischioni eurasiatici, delle oche lombardelle maggiori e delle oche facciabianca.
Si cammina per ore senza notare la presenza dell’uomo fino ad arrivare al piccolo villaggio di Horuphav. Proseguendo si attraversa una foresta di sequoie giganti, alcune centenarie. La prima giornata termina, dopo venti chilometri, nella bella città di Sonderborg, dove meritano una visita il porto e il museo del castello.
Il giorno seguente l’itinerario prevede un percorso tra mare e colline di campi. Ci sono laghetti e stagni. L’area è, infatti, popolata da rane, raganelle e rospi. Non può mancare una fermata al Museo storico Dybbol Banke, un luogo che è diventato monumento alla libertà del popolo danese. Nel 1864, infatti, giovani soldati danesi cercarono di opporsi all’invasione prussiana, con coraggio, sacrificando la vita, ma senza successo.
La tappa prosegue fino alla suggestiva spiaggia di sabbia bianca di Vemmingbund per poi terminare a Gammelmark dove ci si può riposare in un piccolo attrezzato campeggio circondato da sola natura.
Il terzo giorno prevede un percorso di venti chilometri attraverso praterie, scogliere, spiagge e foreste. Un incanto di variegati panorami naturali che sembrano uscire da un libro di favole nordiche. I sensi sono riempiti da colori, profumi e suoni della natura.
Si attraversano campi con una gran ricchezza di fiori, tra cui orchidee selvatiche, e poi foreste con maestosi faggi, frassini, querce e abeti rossi.
Dopo la notte nel villaggio di Iller si riparte per le ultime due tappe. La prima fa sosta a Visherredgaard e l’ultima termina a Padborg. Qui il percorso si inserisce in contesti abitati e più turistici. Nel mare si vedono barche a vela e canoe e la terra è più popolata.
Si possono avere informazioni e assistenza sul sito dell’Ente del turismo di Sonderborg booksonderjylland.com, dove è possibile acquistare vantaggiosi pacchetti vacanza che possono includere il trasporto bagagli, per chi volesse percorrere il sentiero con uno zaino più piccolo e leggero.