Crociere: sempre più “grande”
Diecimila euro a notte: questo il costo, impressionante vero?
Ma a colpire sono anche altri numeri: oltre 278 metri quadrati di interni e una terrazza di 120 metri quadrati con piscina privata, per un totale di 413 metri. Una villa, un super appartamento?, no, niente di tutto questo, si tratta solo della “cabina” di una nave, la Regent Suite della Seven Seas Splendor di Seven Seas Cruises, una delle navi da crociera più grandi del mondo che solca i nostri mari.
Con la fine della pandemia, o quasi, il settore delle crociere sta tornando a godere di un grande slancio: secondo un recente studio realizzato da www.crocierissime.it , il primo sito italiano interamente dedicato al mondo delle crociere, le vendite per l’estate 2022 sono già quasi ai livelli del 2019, l’anno precedente alla pandemia.
E si prevede che ci saranno sempre più clienti che non solo occuperanno le navi attuali, ma anche le oltre 75 in costruzione entro il 2026.
E in questo settore si tratta di fare le cose davvero in grande, si compete per cercare di superare ciò che già esiste e di fare meglio della concorrenza in quanto a spettacolarità. Per questo, Crocierissime ha selezionato alcuni dei più incredibili record del mondo delle crociere che non smettono di stupire:
E partiamo segnalando la nave più grande del mondo, almeno per il momento perché in questo settore le cose cambiano velocemente (è già in corso la costruzione dell’ancora più grande Utopia of the Seas per la primavera del 2024, con 250.000 tonnellate di stazza e una capacità di quasi 10.000 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio): come dicevamo, la nave da crociera più grande del mondo è la Wonder of the Seas, della Royal Caribbean, che ha appena iniziato a navigare nel Mediterraneo nel maggio scorso, partenmdo da Barcellona.
È lunga 362 metri, larga 66 e può ospitare 6.988 passeggeri e un equipaggio di 2.300 persone; è alta come un edificio di 18 piani e ha 18 ponti.
Tanto per dare un’idea delle sue dimensioni, è più grande della più grande portaerei del mondo, la USS George H.W. Bush, che ha un equipaggio di 3.200 persone e 90 aerei all’interno, con una stazza a pieno carico di 97.000 tonnellate e una lunghezza di “solo” 332,8 metri.
La Wonder of the Seas è un vero e proprio parco divertimenti pieno di attrazioni, decine di bar e ristoranti, spettacoli, piscine e spa, enormi cabine e molto altro ancora, sufficienti per battere altri diversi record, una nave da cui vale comunque la pena scendere per godersi i suoi numerosi porti di scalo.
E ora torniamo alla suite da 10 mila euro a notte: è senza dubbio è la Regent Suite della Seven Seas Splendor di Seven Seas Cruises, situata al ponte 14, con una vista a 270 gradi sulla prua della nave, oltre 278 metri quadrati di interni e una terrazza di 120 metri quadrati con piscina privata, per un totale di 413 metri quadrati di eleganza sontuosa sul mare, compresa una spa privata con sauna, bagno turco e un’area benessere con trattamenti illimitati e una zona giorno a vetrata con solarium.
Tra gli altri “lussi”, un dettaglio: il letto della camera da letto principale è il Vividus, fatto a mano, del valore di 177.000 euro, della famosa casa Hästens. Per non avere problemi c’è a disposizione un maggiordomo esclusivo e, oltre ad avere la garanzia di una prenotazione ogni sera al ristorante di specialità che viene scelto, si può usufruire di un bar privato con bevande illimitate, tartine servite quotidianamente e caviale direttamente nella suite.
Sebbene il prezzo per notte sia, come detto, di circa 10.000 euro, questo gioiellino è già prenotato per quasi tutte le partenze di quest’anno e del prossimo.
Non altrettanto grande ma divertente per una crociera in famiglia è la Ultimate Family Suite di Royal Caribbean: è grande 153 metri quadri, con due piani, una camera da letto per i bambini al piano superiore con uno scivolo per farli scendere al piano terra, una parete di lego per arrampicarsi, una sala cinema 3D con biblioteca e una macchina per i popcorn. Al piano terra si trova una fantastica terrazza dotata di una lussuosa vasca idromassaggio e un tavolo da biliardo.
La gastronomia è senza dubbio una delle grandi attrazioni di ogni nave da crociera: soddisfare le esigenze di migliaia di passeggeri affamati è una delle sfide di tutte le navi e, con l’aumentare delle dimensioni della nave, aumentano anche i requisiti.
Una delle navi da crociera più grandi del mondo, la Oasis of the Seas di Royal Caribbean, ha bisogno di ben 23 cucine per soddisfare i suoi oltre 6.000 passeggeri in ogni viaggio, servendo i suoi 24 ristoranti di tutti i tipi: ciò significa un team di 250 cuochi, più centinaia di camerieri e aiutanti, in grado di trasformare 100 tonnellate di cibo in un quarto di milione di pasti, al ritmo di 28.000-30.000 pietanze al giorno: e tutto deve essere perfetto.
Oltre a cuochi efficienti e altamente organizzati, sono necessari magazzini enormi perché i numeri di questa nave fanno venire i brividi: nei suoi 21 magazzini di diverse dimensioni e temperature, ogni settimana devono essere stoccate 3,5 tonnellate di riso, 5,5 tonnellate di farina, 31 tonnellate di verdure, 8 tonnellate di pollo, 15 tonnellate di olio.
Perché anche il contorno più insignificante riesce a raggiungere cifre da capogiro: per esempio, quotidianamente si consumano 450 chili di lattuga, per una semplice colazione si consumano due tonnellate di pancetta e ogni settimana si utilizzano 86.000 uova.
Per la cena di gala, di solito l’ultimo giorno, sono necessari 900 chili di aragoste. Anche il consumo di alcolici rappresenta una quantità enorme. Ogni settimana vengono consumate 2.700 bottiglie di vino e champagne, 20.000 bottiglie e lattine di birra e 15.000 bottiglie d’acqua.
Per quanto riguarda il miglior ristorante che solca i mari del mondo, si tratta di una scelta difficile, soprattutto perché sempre più chef di alto livello provenienti da tutto il mondo, si uniscono alle cucine galleggianti – tra tanti Jamie’s Oliver, Paco Roncero, Bruno Barbieri, Rudi Sodamin, Jonnie Boer, David Burke, Elizabeth Falkner, Thomas Keller e altri, molti dei quali stellati Michelin – e perché i piatti diventano sempre più sofisticati.
Un esempio del menu dell’Oasis of the Seas nel suo ristorante principale posto su tre piani: tonno Ahi alle spezie marocchine servito su couscous alla menta, spinaci saltati e peperoni alla tequila con vinagrette allo yogurt fresco; oppure lombo di maiale con osso marinato nel mojo accompagnato da patate dolci, broccoli e con una riduzione di cumino e agrumi.
Secondo un recente sondaggio, il miglior ristorante su una nave da crociera è il Pinnacle Grill, presente su tutte le navi Holland America e attualmente considerato il top in alto mare: offre ai propri clienti un menu squisito, sempre presentato con ineguagliabile eleganza e raffinatezza su stoviglie di porcellana Bulgari, bicchieri in vetro firmati Riedel e tovaglie di lino Frette. E il prezzo è molto conveniente, non supera i 20 euro.
Da anni le compagnie da crociera si sforzano di offrire le migliori attrazioni a bordo per bambini e adulti, tanto che alcuni ponti sono diventati veri e propri parchi divertimento: e uno dei più accattivanti è sempre lo scivolo d’acqua, aperto o chiuso, illuminato o meno, singolo o di coppia.
Il più grande al mondo è attualmente il Blaster della Navigator of the Seas, con i suoi 243 metri: cinque spruzzatori d’acqua spingono due persone attraverso tuffi e cadute e il tratto più lungo dello scivolo è sospeso sull’acqua. Il Riptide è l’unico scivolo acquatico su una nave con una curva trasparente sospesa sul mare.
Anche se di lunghezza inferiore, The Ultimate Abyss a bordo di Symphony e Harmony of Seas, le navi più grandi del mondo, ha lo scivolo più alto in mare con un salto di 30 metri, l’equivalente di 10 ponti a una velocità di 14 km orari: non è il più lungo, con i suoi 65 metri, ma è comunque il più grande e il più impressionante dei grandi scivoli.
E che ne dite di 274 notti a bordo, 157 destinazioni, 65 Paesi e 11 meraviglie del mondo in sette continenti in un unico viaggio, il più lungo intorno al mondo a bordo di una nave da crociera.
Si tratta della “Serenade of the Seas” della compagnia di navigazione Royal Caribbean, battezzata “Ultimate World Cruise“, il grande giro del mondo: la prossima partenza da Miami è prevista per il 10 dicembre 2023 e l’arrivo nello stesso porto, dopo nove mesi di navigazione, è in programma il 10 settembre 2024.
I passeggeri privilegiati che effettueranno l’intera traversata visiteranno un totale di 157 destinazioni, da Casablanca in Marocco a Qaqortoq in Groenlandia e Shimizu in Giappone, la porta del Monte Fuji. Scopriranno anche molte delle meraviglie del Pianeta, da Machu Pichu in Perù, al Taj Mahal in India, fino alla Grande Barriera Corallina in Australia, e attraccheranno sulle coste di ogni angolo del mondo.
Per coloro che non hanno così tanto tempo a disposizione o che hanno un budget più limitato, il viaggio è diviso in quattro sezioni che possono essere prenotate anche separatamente.
Dato che quasi 100 giorni del totale vengono trascorsi in navigazione senza toccare i porti, bisogna essere pronti a godere al meglio delle strutture offerte da questa lussuosa nave, come il teatro, la spa, la palestra, il minigolf, la parete d’arrampicata, il nightclub, la sala da gioco, il programma di giochi e le varie feste organizzate.
I viaggiatori possono anche assistere a conferenze tenute da ospiti speciali e seguire corsi di preparazione di cupcake o sushi, di danza o di lingue, oltre a molte altre attività.
Il prezzo della crociera completa varia da circa 53.000 euro a persona in cabina interna a circa 73.000 euro in cabina con balcone, fino a circa 103.500 euro in junior suite.
Se si ragiona giornalmente non è poi così costoso: nella cabina più economica il prezzo è di 193 euro a notte per persona, con pensione completa e tutte le visite turistiche comprese. Meno del costo di una buona camera doppia d’albergo.
Nove mesi in mare: possono essere bellissimi, indimenticabili, ma anche, forse dopo qualche mese, magari un po’ noiosi; o forse stancanti, chissà.
Tuttavia c’è una persona, Mario Salcedo, che il New York Times ha definito “l’uomo più felice del mondo”: Salcedo ha vissuto in mare per 20 anni su diverse navi da crociera.
“Non ho vacanze” – ha detto con orgoglio Salcedo – la gente viene qui per una vacanza. Io no, sono qui per vivere la mia vita che è fondamentalmente una fuga dalla realtà: lasci il mondo che conosci e dici: non voglio più far parte di quel mondo. Voglio creare il mio mondo, la mia realtà”.
Salcedo sostiene che la cosa migliore dell’evasione dalla realtà è l’isolamento da tutti i problemi che derivano dal vivere sulla terraferma: “Non ho un mutuo, non devo buttare la spazzatura, non devo fare le pulizie… Ho eliminato tutte queste cose dalla mia vita e ora ho tutto il tempo del mondo per fare quello che voglio”.
Dopo vent’anni di lavoro nel mondo della finanza, Salcedo se n’è andato dopo aver visto che la sua vita si riduceva a lavoro, lavoro e lavoro. Ha deciso di andare in crociera per la prima volta per staccare la spina e l’esperienza gli è piaciuta così tanto che ha deciso di vivere la sua vita in questo modo per sempre.
Era il 1997 e, dopo aver fatto le valigie ha mollato tutto scomparendo dalla vita di amici e conoscenti per iniziare una nuova vita a bordo di una nave in mare: così trascorre le sue giornate passeggiando sui ponti, godendosi gli spettacoli e rilassandosi, facendo ciò che ama.
L’esperienza di vivere per sempre su una nave da crociera, già raccontata da Mario Salcedo, ma in versione migliorata, potrebbe presto diventare realtà: attualmente è in costruzione in Croazia la MV Narrative, che propone residenze che consentiranno alle persone di vivere su una nave da crociera a partire dal 2024.
Secondo i piani di costruzione della società Storylines, la nave disporrà di appartamenti completamente arredati da una a quattro camere da letto, oltre a monolocali e persino attici a due piani, con prezzi che partono da 350.000 euro e arrivano a sette milioni di euro.
Oltre al prezzo di acquisto, i residenti devono pagare una tassa, che varia da 56.800 a 175.000 euro all’anno, che copre le spese di vitto e alloggio e varia in base alle dimensioni dell’appartamento.
Sulla nave ci saranno 20 diversi ristoranti e innumerevoli bar, oltre a tre piscine, una biblioteca, un cinema, un centro benessere, una pista da bowling e persino una piccola fattoria alimentata da un impianto solare a bordo.
La nave dovrebbe partire con un viaggio inaugurale di 1000 giorni in classe speciale nel 2024, con soste da 3 a 5 giorni in sei continenti. Oltre alle fermate programmate, ci saranno alcuni giorni al mese in cui i passeggeri potranno scegliere il loro porto di scalo. Per i bambini è prevista l’organizzazione di un servizio educativo online e di sale didattiche sul ponte.