Quattro zampe al mare
Le vacanze al mare sono adatte a tutta la famiglia, amici a quattro zampe compresi e a ricordarlo, in occasione della Giornata Mondiale del Cane, il prossimo 26 agosto, è Spiagge.it, il portale di riferimento in Italia per la prenotazione di ombrelloni e la gestione degli stabilimenti balneari, che nell’ultimo anno ha visto crescere, fino ad arrivare al 25% del totale delle spiagge presenti sulla piattaforma, il numero di lidi che consentono l’accesso ai cani o offrono servizi aggiuntivi dedicati agli animali domestici.
Tra le regioni dello Stivale, la regina delle vacanze pet-friendly è l’Emilia-Romagna, dove si concentra quasi il 30% degli stabilimenti italiani prenotabili su Spiagge.it che accolgono anche gli amici a quattro zampe e offrono servizi basici come la fornitura di ciotole e la possibilità di utilizzare vaporizzatori e fontanelle: ad affiancarla sul podio ci sono Lazio e Toscana (entrambe al 10%), seguite da Puglia, Campania, Liguria, Calabria, Abruzzo, Sicilia e Marche.
Per quanto riguarda i servizi aggiuntivi per il benessere e l’intrattenimento degli animali, l’Emilia-Romagna è ancora una volta in testa alla classifica con il maggior numero di stabilimenti pet-friendly che offrono anche servizi extra come aree relax per lo svago e il gioco, piscine, servizi di dog sitting, controlli sanitari e assistenza veterinaria, consulenze educative e percorsi mobility o di approccio all’acqua. Seguono Toscana, Liguria e Puglia.
In vista delle ferie di agosto, il portale condivide inoltre alcuni utili consigli per le vacanze in riva al mare insieme agli amici a quattro zampe.
L’acqua prima di tutto
Durante una giornata in spiaggia è fondamentale rimanere idratati e lo stesso vale per i cani. È quindi importante portare sempre con sé molta acqua fresca e una ciotola, se lo stabilimento non le mette a disposizione: questo, tra l’altro, eviterà anche che l’animale provi a bere l’acqua salata del mare, che potrebbe provocare problemi allo stomaco o causare disidratazione.
Portare con sé un asciugamano di riserva
Quando ci si prepara per trascorrere una giornata in riva al mare con il proprio amico a quattro zampe è buona regola infilare nella borsa un asciugamano anche per lui. Questo può essere usato sia per evitare che si scotti l’addome e le zampe con la sabbia, sia per portare sollievo dalle alte temperature: basterà infatti immergerlo nell’acqua e avvolgerlo intorno all’animale (o stenderlo sotto il suo corpo) per aiutarlo ad affrontare le ore più calde.
Seguire i percorsi pedonali
Quando si raggiunge o si lascia la spiaggia intorno a mezzogiorno è importante camminare sui percorsi pedonali, spesso più freschi, per evitare che il cane si scotti le zampe. Se gli esseri umani indossano sandali e ciabatte, infatti, gli animali non sono protetti da questo punto di vista ed è quindi importante tenerlo a mente per evitare ustioni.
Sorvegliare il cane quando è in acqua
Una volta in acqua è importantissimo fare attenzione alle correnti, che potrebbero mettere alla prova gli amici a quattro zampe, soprattutto se di piccola taglia. È quindi buona regola tenere sempre d’occhio l’animale, evitando di fare il bagno se il mare è mosso o ci sono correnti particolarmente forti.
Usare la crema solare
Il consiglio vale sia per gli esseri umani che per gli amici a quattro zampe, tanto che in commercio esistono numerosi prodotti creati appositamente per gli animali, in particolare quelli dal pelo chiaro, corto e sottile. Le creme solari vanno applicate soprattutto sulle aree esposte alla luce diretta del sole, come orecchie, addome o pieghe cutanee.
Prendersi cura del proprio amico a quattro zampe è fondamentale, ma in spiaggia è altrettanto importante divertirsi: oltre ai servizi extra dedicati al benessere degli animali — come controlli sanitari e assistenza veterinaria o i corsi di approccio all’acqua per i più timorosi — alcuni stabilimenti mettono a disposizione anche aree relax per lo svago e il gioco e piscine riservate per fare un bagno e rinfrescarsi anche quando il mare è particolarmente mosso.
Non solo, a questi si aggiungono le consulenze educative e i percorsi di mobility, che aiutano a rafforzare l’intesa tra cane e padrone, e il servizio di dog sitting, per prendersi una pausa e lasciare che gli animali si divertano tra loro