Gussago: tutto pronto per lo “Spiedo Scoppiettando”

Set 11, 2022 di Tiziana Genise in Autunno

Il Comune di Gussago torna a valorizzare il proprio territorio con il binomio cultura e sapori di zona. Il Gran Galà dello Spiedo, tenutosi giovedì 8 settembre nella piazza centrale di Gussago dopo due anni di stop per la pandemia, ha inaugurato la rassegna enogastronomica “Lo Spiedo Scoppiettando” in programma ogni giovedì dal 22 settembre all’8 dicembre nella Capitale Italiano dello Spiedo, mentre la cultura è celebrata con due tappe del Festival Rinascimento Culturale, il 21 e 25 ottobre, un evento multidisciplinare, curioso, eclettico e irriverente dedicato a chi ama i libri, la lettura, la musica, il cinema, l’arte, la letteratura, la storia, la filosofia, le scienze.

La volontà del Comune è far scoprire il patrimonio culinario ed enologico del territorio attraverso la degustazione dei prodotti locali alla quale unire la visita ad alcuni luoghi simbolo del Comune, tra cui il Colle Barbisone con l’ex monastero de La Santissima che domina la Franciacorta, il Borgo di Sale e le bucoliche chiese come quella di San Rocco o la Pieve di Santa Maria.

Disponibile in 11 trattorie e osterie dell’Associazione Ristoranti di Gussago aderenti all’iniziativa, lo Spiedo Scoppiettando prevede uno speciale menu al prezzo calmierato di 30 euro a base di prodotti unici enogastronomici locali come la minestrina sporca, lo Spiedo di Gussago DE.CO. servito con polenta e patate al forno accompagnato da vini del territorio, caffè, amari e Grappe DE.COla Distilleria Peroni Maddalena.

Un’ottima occasione per concedersi un viaggio enogastronomico nei profumi e nei sapori tipicamente autunnali di Gussago e della Franciacorta per scoprire un territorio unico e ricco di tipicità che vanta la Denominazione Comunale per i due prodotti tradizionali che sono per l’appunto lo Spiedo DE.CO. e la Grappa DE.CO. entrambi realizzati seguendo i rispettivi disciplinari per garantirne la massima qualità.

Oltre all’enogastronomia, spazio anche agli eventi, con gli appuntamenti autunnali del festival Rinascimento Culturale, giunto alla nona edizione, organizzato con il Patrocinio della Provincia di Brescia e di 11 comuni tra cui Gussago. L’evento ogni anno vede come relatori i protagonisti più illustri di varie arti e discipline: musica, arte, teologia, spiritualità, letteratura, filosofia, storia, scienza, giornalismo, medicina, teatro.

Farà tappa a Gussago con due serate: venerdì 21 ottobre è in programma la conferenza “Kubrik: il regista dei registi” a cura del critico cinematografico Domiziano Pontone e, martedì 25 ottobre, l’intervento di Piero Dorfles, giornalista, critico letterario e personaggio televisivo italiano, dal titolo “I cento libri che rendono più ricca la vita”: entrambi gli eventi gratuiti, si terranno presso la la Sala Civica Camillo Togni di Gussago, a partire dalle 20.45. Prenotazioni sulla piattaforma EventBrite di Rinascimento Culturale.

Il Gran Gala gastronomico che ha dato il via alla manifestazione ha visto presenti alla cena ben 700 commensali, musica, scenografia, ballerine e le cantine di Gussago oltre al re della cucina gussaghese, lo Spiedo: una cena elegante sotto le stelle che ha voluto celebrare il piatto principe della cucina gussaghese, che ha reso il Comune la Capitale Italiana dello Spiedo.

Un prodotto della tradizione preparato dagli 11 ristornati aderenti all’Associazione Ristoranti di Gussago con sapiente maestria e seguendo il disciplinare che regola lo Spiedo DE.CO. (Denominazione Comunale). Dopo un brindisi di benvenuto e un aperitivo a base di salumi e formaggi locali, gli ospiti hanno gustato il menu della tradizione con la tipica Minestra Sporca, lo Spiedo di Gussago DE.CO. con polenta e patate al forno, il tutto accompagnato dalle bollicine delle cantine di Gussago.
E per concludere dessert e degustazioni di distillati e Grappe DE.CO.

Gussago è un comune del bresciano che si estende nel suggestivo paesaggio della celebre regione enogastronomica della Franciacorta.
Icona di Gussago è La Santissima, l’ex complesso domenicano risalente al XV posizionato sul colle Barbisone e che domina il paesaggio: da un lato la pianura e dall’altro il Monte Guglielmo e il Monte Rosa: un luogo suggestivo da raggiungere con una facile passeggiata, magari all’ora del tramonto per godere di una vista panoramica sui vigneti.

Ma non solo, Gussago vanta interessanti palazzi che possono essere visitati su richiesta: tra questi Villa Togni già Averoldi con la sua elegante villa e l’ampio parco all’inglese abbellito da statue neoclassiche e da una monumentale esedra con cancellata a finestrature di ferro riproduzione del ’900 di decoro cinquecentesco forgiato su disegno dell’architetto bresciano Dabbeni e la Casa della Begia,risalente al XIV-XV, che rappresenta una delle più interessanti case signorili rurali della zona con gli archi bassi a tutto sesto nel portico,l’ampio cortile con pozzo centrale e la fontana seicentesca. Da non dimenticare il meraviglioso giardino francese con fzampilli e prospettive.
Il Palazzo può essere visitato in occasione della rassegna Percorsi di Pietre e Santi organizzata dal Comune di Gussago annualmente in primavera.

Palazzo Caprioli, residenza privata della famiglia Baratti, sapientemente gestita da Margherita Baratti che dopo anni di studio in filosofia in Argentina ha deciso di rientrare in patria e di “realizzare il mio sogno di aprire uno spazio dove l’arte, la filosofia e la spiritualità possano convivere ed espandersi. Il mio obiettivo è pertanto di proporre ed accogliere una selezioni di progetti e proposte che permettano di migliorare il nostro modo di vincolarci con noi stessi e con l’altro.”

Tra gli altri luoghi culturali di Gussago, da segnalare la Pieve di Santa Maria situata sul percorso della strada romana tra la Val Trompia e la Franciacorta: la struttura attuale della chiesa è databile al 1470, riedificata su precedente edificio religioso di epoca longobarda.

A Gussago si possono vivere anche autentiche esperienze enogastronomiche. Alcune cantine del territorio, propongono wine tour con degustazione dei vini del territorio accompagnati da prodotti e salumi tipici. Da non perdere anche una visita alle distillerie di grappa, che insieme allo spiedo sono i due prodotti DE.CO. (Denominazione Comunale) del Comune.

Ecco l’elenco dei ristoranti aderenti:
Trattoria Caricatore Via Carrebbio, 71 Tel. 030 2529192
Trattoria Campagnola Via Mandolossa, 105 Tel. 030 3730979
Trattoria Canalino Via Carrebbio, 68 Tel. 030 8036304
Trattoria Nuovo Rustichello Via Solda, 5 Tel. 030 2520360
Osteria Santissima Via Del Pesce, 37 Tel. 030 2521685
Osteria Dell’Angelo Via Fontana, 25 Tel. 030 2770139
Antica Trattoria Pièdeldos Via Forcella 4/6 Tel. 030 2185358
Agriturismo Da Mario e Rosa Via Mariola, 48 Tel. 030 2520396
Ristorante La Stacca Via Sale, 143 Tel. 030 2770070
Trattoria Cascina Bombaglio Via Antica Strada Romana, 25 Tel. 030 2771178
Trattoria Da Pina Via Galli, 25 Tel. 030 2772279