Light is Life
Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023
Light is Life. Festa delle Luci A2A, il grande evento organizzato da A2A nell’ambito delle manifestazioni in calendario per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023” illuminerà le due città lombarde da venerdì 10 a domenica 26 febbraio 2023.
Brescia dal 10 al 19 febbraio e Bergamo dal 17 al 26 febbraio diventeranno delle vere e proprie gallerie d’arte a cielo aperto grazie alla presenza delle più significative opere di 17 prestigiosi artisti nazionali e internazionali, tra cui 6 special guest – Angelo Bonello, Chila Kumari Burman, Marco Lodola, Federica Marangoni, Ivan Navarro e Oliver Ratsi.
La direzione artistica del festival è affidata ad Angelo Bonello, light artist di fama mondiale e fondatore di Kitonb Creative Studio, e Pam Toonen, LAC – Light Art Collection Exhibit curator di Amsterdam.
Light is Life sarà inaugurato a Brescia venerdì 10 febbraio 2023 in Piazza della Loggia e a Bergamo venerdì 17 febbraio 2023 in Piazza Vecchia con due serate emozionali. A Brescia sarà un testimonial d’eccezione, il campione olimpionico Marcell Jacobs, a dare ufficialmente il via all’intera manifestazione che ha affermato “Questa è una terra di campioni, perché non ci arrendiamo mai finché non riusciamo a realizzare il nostro sogno.”
A Bergamo, invece, saranno protagonisti il Coro del conservatorio Gaetano Donizetti e il Palazzo Nuovo, che si trasformerà grazie alle proiezioni video generate da un’intelligenza artificiale partendo dall’archivio digitale della Biblioteca Civica Angelo Mai
Light is Life a Brescia
A Brescia l’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei e ispirato all’esperienza di successo di Cidneon (il festival di light art organizzato dal Comitato Amici del Cidneo nel triennio 2017–2019), coinvolgerà in primo luogo Piazza della Loggia, una delle principali piazze della città, luogo simbolo del Rinascimento bresciano dove sarà allestito un suggestivo 3D mapping che animerà Palazzo della Loggia per tutta la durata della manifestazione. Il percorso del festival accompagnerà quindi il pubblico verso il Capitolium, il tempio romano situato in Via dei Musei, il decumano massimo dell’antica Brixia romana. Lo spettatore raggiungerà finalmente il cuore dell’evento bresciano, il Castello, fortificazione di origine medievale, arroccata sul colle Cidneo, a ridosso del centro storico. All’interno dell’area del Castello sarà disegnato un percorso con 14 installazioni luminose, tra cui “Hello Goodbye” di Marco Lodola, “Remembering a Brave New World” dell’artista britannica Chila Kumari Burman, “Big ballerina” e “Run Beyond” di Angelo Bonello.
Infine, la luce toccherà anche il Termoutilizzatore di A2A: durante tutta la durata del festival la sua torre dalla caratteristica colorazione azzurra cangiante, progettata da Jorrit Tornqvist, sarà illuminata di blu e avrà sulla sommità uno skylaser puntato verso il Castello. “Abbiamo investito molto sul Castello e, nel giro di poco più di un anno, termineranno i cantieri che lo renderanno ancora più fruibile e attrattivo. Uno dei luoghi preferiti dai bresciani, grazie alla sua migliorata capacità di accogliere visitatori e turisti, diventerà un vero e proprio tesoro ritrovato. La Festa delle Luci di A2A, che raccoglie la fortunata eredità di Cidneon poi interrotta con la pandemia, riporterà sul colle Cidneo installazioni luminose di artisti che ne esalteranno la bellezza, ma che lo trasformeranno anche in un imponente mezzo di comunicazione che parlerà un linguaggio nuovo e inclusivo, rivolto alle tante generazioni di bresciani che si arrampicheranno fino in cima per scoprirlo. Il Festival sarà uno dei primissimi eventi ad essere inaugurato nel 2023 e sarà un eccellente biglietto da visita per quel che accadrà durante tutto il resto dell’anno. Sarà anche l’effettiva incarnazione del manifesto di Capitale italiana della Cultura: essere Città Illuminata non solo in senso metaforico e simbolico, ma anche reale e spettacolare.” Ha detto Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia.
Light is Life a Bergamo
A Bergamo protagonista di Light is Life sarà Città Alta attraverso un percorso che partirà da Piazza della Cittadella e terminerà a Palazzo Moroni, toccando alcuni dei principali e più suggestivi luoghi culturali, tra cui la Biblioteca Musicale Gaetano Donizetti, il convento di San Francesco, Piazza Vecchia con il suo Palazzo Nuovo, sede della Biblioteca Civica Angelo Mai, protagonista di un suggestivo 3D mapping, e la Rocca. Lungo questo percorso il visitatore avrà l’occasione di ammirare 12 installazioni luminose, tra cui “Traffic” e “Bed” dell’artista cileno Ivan Navarro, “The time machine” e “Go Up” di Federica Marangoni e “Frame Perspective” di Oliver Ratsi.
Infine, la luce toccherà anche la Torre dei Venti, uno dei simboli della città, dal 2010 dichiarata bene di interesse storico artistico e culturale, che diventerà per i visitatori un segno distintivo del festival di Bergamo: l’illuminazione architetturale di grande impatto visivo rappresenterà simbolicamente il faro del progresso di cui la città è da sempre protagonista.
“La Festa delle Luci è uno degli eventi più importanti e spettacolari della Capitale, che porta per la prima volta a Bergamo espressioni di light art di calibro nazionale e internazionale. L’Amministrazione comunale ha risposto alla generosa offerta di A2A individuando un percorso in Città Alta che comprenda i più significativi siti artistici e architettonici, tracciando un itinerario espositivo di grande impatto visivo e attrattività che si dipana nella storia di Bergamo – afferma Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo. Le opere e le installazioni luminose site specific, con forme e colori pensati appositamente per ciascuno spazio, sapranno valorizzare ogni peculiarità del nostro ricco patrimonio culturale. La specificità del progetto sta nella sua capacità di intercettare tanti temi della Capitale, ben delineati nel Dossier: si riflette non solo nel concept La città illuminata, per il riferimento alla luce, ma anche nei Tesori Nascosti, per la sua capacità di sollecitare il pubblico a scoprire la città sotto altri occhi, e, infine, nella Città che inventa. Il progetto presenta infatti una forte carica innovativa: alimentate da fonti rinnovabili, le installazioni saranno progettate secondo criteri di efficienza energetica, dando risposte alle criticità in atto da tempo e violentemente esplose in questi ultimi mesi. Accendiamo la luce su tanti luoghi pubblici e privati, per osservare Bergamo attraverso sguardi nuovi e diverse prospettive.”
Arte partecipata
Le due città saranno unite anche dall’iniziativa “Storie di luce”, un progetto corale fatto di opere luminose, realizzate dagli studenti delle Accademie d’Arte delle città – SantaGiulia e LABA a Brescia, in collaborazione con l’associazione culturale Cieli Vibranti, e Accademia d’Arte Carrara a Bergamo – sul tema “Risorgimento: una storia comune”, inteso non soltanto come periodo storico, ma anche come metafora della resilienza e della rinascita dei due territori. Gli studenti di Brescia inoltre raccoglieranno alcune testimonianze vocali che andranno a costituire l’opera “Le cose che non si possono dimenticare”.
Ma l’avventura di Light is Life non si concluderà a febbraio, a primavera la light art tornerà protagonista a Montisola, cuore del Lago di Iseo e punto di unione delle due province, ricordata da molti anche per il felice connubio tra territorio e arte contemporanea, realizzato nel 2016 attraverso la straordinaria installazione di Christo “The floating piers”.
Nella primavera del 2023, come omaggio a Brescia e Bergamo Capitale Italiana della Cultura 2023, il Maestro Michelangelo Pistoletto e la Fondazione Cittadellartecreeranno la prima installazione ‘Terzo Paradiso dell’Energia’, a Montisola, grazie al sostegno del Banco dell’Energia.
Apprezzando, infatti, la mission del Banco dell’Energia, il Maestro Michelangelo Pistoletto sta progettando un’opera capace di coinvolgere attivamente le comunità del territorio, oltre che i suoi fruitori. Partendo dai concetti e dai valori di “rete” e di “connessione”, in un mondo liquido e in continua trasformazione, si riconosce l’importanza della creazione di reti valoriali, di solidarietà e comunità a 360° che contribuiscano a perseguire l’armonia tra Uomo e Natura, esaltando l’Uomo come esso stesso creatore di energia.
Oltre a portare a Bergamo e Brescia importanti artisti nazionali e internazionali, Light is Life. Festa delle Luci A2A sarà anche l’occasione per promuovere l’uso consapevole dell’energia e sensibilizzare il pubblico sul tema della povertà energetica: il festival sarà infatti alimentato da fonti rinnovabili, le installazioni saranno realizzate secondo criteri di efficienza energetica e sulle paline informative delle opere ci saranno dei consigli pratici per ottimizzare i consumi. Inoltre, verrà donata al Banco dell’energia, l’ente filantropico promosso da A2A insieme alle Fondazioni AEM, ASM e LGH, una somma equivalente al volume di energia utilizzata per illuminare la manifestazione, così come gli introiti dalla vendita di merchandising e prodotti editoriali, il ricavato dalle sponsorizzazioni dell’iniziativa “Adotta un’installazione” e quanto altro raccolto a questo fine. La raccolta fondi permetterà al Banco dell’energia di supportare progetti destinati alle famiglie di Brescia e Bergamo in difficoltà.
Light is Life è la festa delle luci promossa da A2A nell’ambito delle manifestazioni in calendario per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. Patrocinato dai Comuni di Brescia e Bergamo, il festival vuole esprimere una stimolante prospettiva internazionale e allo stesso tempo punta a coinvolgere le energie produttive, le istituzioni culturali e i luoghi di formazione del territorio. L’evento vuole rappresentare un esempio di consapevolezza e di doppia efficienza, ambientale e sociale, perseguendo due importanti obiettivi: promuovere l’uso consapevole dell’energia e la solidarietà contro la povertà energetica. La direzione artistica del festival è affidata ad Angelo Bonello, light artist di fama mondiale e fondatore di Kitonb Creative Studio, e Pam Toonen, che vanta una preziosa collaborazione con LAC – Light Art Collection, parte della Amsterdam Light Festival Foundation che dal 2012 progetta e realizza festival delle luci in tutto il mondo.
Marco Patuano, Presidente di A2A e del Banco dell’energia: “Il sostegno di A2A a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e più ampiamente al mondo della cultura è espressione del suo essere una Life Company, che si occupa di migliorare la vita delle persone e dell’ambiente che ci circonda. La Festa delle luci sarà un evento per tutti, popolare e coinvolgente. Sarà anche un’occasione per veicolare messaggi importanti rivolti al rispetto dell’ambiente e alla solidarietà verso le persone meno fortunate. Attraverso il Banco dell’energia A2A, con questa iniziativa, offrirà un aiuto concreto alle persone del territorio in difficoltà.”
Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A ha affermato che “Siamo estremamente orgogliosi di partecipare al grande programma di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 organizzando una manifestazione centrata sul valore della luce e della rinascita. È un appuntamento fondamentale per i nostri territori al quale non potevamo mancare. Darà conferma della forza di Bergamo e Brescia, realtà stimolanti e con lo sguardo rivolto al futuro, capaci di affermarsi con autorevolezza in vari contesti internazionali.”