“La città in festa”
Dopo un primo weekend di inaugurazione per l’anno che vede le città di Bergamo e Brescia unite sotto il comune cappello di Capitale della Cultura 2023, gli eventi continuano con un palinsesto ricchissimo che vede le due città lombarde teatri di eventi culturali diffusi in luoghi anche inediti della città.
“La città in festa”, è il titolo della tre giorni 27-29 gennaio, è un progetto coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo con il supporto organizzativo del Teatro Tascabile che vede la musica come grande protagonista insieme ad una serie di iniziative di rilievo e l’avvio del programma “family friendly”, il primo nella storia delle Capitali italiane della Cultura dedicato in particolare alle famiglie e agli spettatori più giovani.
La musica
Unexpected Jazz è la rassegna di concerti jazz “in luoghi che non ti aspetti”: location d’eccezione di città bassa, poco note o normalmente non destinate ad azioni musicali – Sala degli Specchi di Palazzo Frizzoni, Intesa Sanpaolo in piazza Vittorio Veneto, ex Diurno in piazza Dante, Chiesa del Monastero Matris Domini di via Locatelli, Chiesa del Monastero di San Benedetto in via Sant’Alessandro, Sportello Polifunzionale di Palazzo Uffici – dove musica e arte si fondono in un intreccio reciproco di pubblici e interessi.
Ciascun concerto, della durata massima di 30 minuti, sarà preceduto da una breve introduzione che racconta storia e curiosità delle sale che lo ospitano, un dialogo capace di potenziare i linguaggi espressivi.
“Un giovane 2023 vede nascere nuove iniziative che mettono in luce talenti, forze e creatività diverse nel segno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. ‘Unexpected Jazz. Il Jazz dove non te l’aspetti’, unisce alcuni dei migliori talenti delle due città secondo una nuova formula che coniuga originali progetti musicali con luoghi insoliti e spesso poco conosciuti di Bergamo rivelandone i segreti architettonici e cercando di riscoprirne, attraverso brevi performance, la magia del suono.” afferma Tino Tracanna, musicista e curatore artistico della rassegna
E mentre in città bassa si suona il jazz, Città Alta sarà il palcoscenico di ImprovvisAzioni – Azioni Improvvise. Teatro Sociale in musica, il format originale che prevede l’apertura del teatro con ingresso gratuito per un intero pomeriggio. Introdotti da una marchin’ band che accompagna il pubblico da Piazza Vecchia fino in platea, si alternano sul palco dieci formazioni di musica classica, pop, folk e jazz, che conducono per mano l’ascoltatore tra diversi periodi e stili musicali, a testimonianza di una ricchezza straordinaria del territorio bergamasco, delle sue associazioni, di formazioni attive da alcuni decenni a Bergamo. Con una performance di 20 minuti circa ciascuno,
tutti i gruppi propongono repertori che rendono l’improvvisazione e la variazione melodica trascritta per organici strumentali e vocali, il tratto distintivo e originale comune.
La curatela del programma è affidata a Claudio Angeleri, il coordinamento generale e la curatela Sezione “Giovani” a Giulio Mazzoleni.
“Sono lieto che il programma della Capitale della Cultura prenda avvio proprio dal territorio, dalle associazioni, valorizzando la ricchezza artistica e culturale dei tanti talenti musicali della nostra città. Per me e per l’istituzione che presiedo, il Centro Didattico produzione Musica, è la naturale prosecuzione di un percorso iniziato 36 anni fa con l’Amministrazione Comunale di Bergamo.” afferma Claudio Angeleri.
Altra novità sono i concerti Sofar Sounds, movimento di concerti segreti nato a Londra nel 2009, che organizza per l’occasione un evento musicale in un luogo segreto, che verrà comunicato solo a chi iscriverà alla serata.
I musei
Grande attesa per la riapertura dell’Accademia Carrara, che svelerà il suo importante progetto di rinnovamento e la prima mostra mai dedicata a Cecco del Caravaggio, allievo e modello del Merisi.
Il Museo di Scienze Naturali e il Museo del Tesoro e della Cattedrale continueranno la loro partecipazione alle giornate inaugurali mantenendo l’ingresso gratuito sia sabato 28 che domenica 29, con alcune visite guidate gratuite.
Ai musei istituzionali si affiancano nuove mostre inaugurate per l’occasione, come il nuovo e affascinante spazio espositivo Cordani in via Moroni dedicato al lavoro di Gianriccardo Piccoli, e la mostra Fiberstorming all’Ex Ateneo, che racconta il meglio dell’arte tessile, con una particolare attenzione a giovani artisti bergamaschi espressione di questa specifica arte.
Le biblioteche
Il Sistema Bibliotecario Urbano è presente con una programmazione come sempre accattivante: una giornata “Porte Aperte”, sabato 28 gennaio, con tante attività dedicate a bambini e bambine in tutte le biblioteche dei quartieri: prevista anche un’apertura pomeridiana straordinaria della Biblioteca Galizzi di Loreto, la più amata dai piccini.
Edizione speciale di #Maididomenica presso la Biblioteca Mai, che guiderà il pubblico affezionato in un itinerario tra i tesori di Palazzo Nuovo.
I cinema
Non mancano nella programmazione i grandi film: i cinema Conca Verde, Del Borgo, Capitol, Lab 80 hanno realizzato una proposta che, spaziando tra temi impegnati e leggerezza, sarà dedicata a target diversi di adulti e piccini.
In particolare, il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, saranno proiettati due film dedicati al tema della Shoah: al Cinema del Borgo “Anna Frank e il diario segreto”, destinato a bambini e bambine dai 10 anni, all’Auditorium di Piazza della Libertà “Une jeune fille qui va bien”, per pubblico adulto.
E il 28 gennaio, ancora due proiezioni cinematografiche gratuite: “Il ragazzo e la tigre”, film d’avventura tutto italiano per piccoli dai 6 anni, alla presenza dell’attore Yoon Cometti Joyce al Conca Verde, e “Il primo giorno della mia vita” al Capitol, tratto dall’omonimo libro di Paolo Genovese.
I teatri
Nelle sale della città tanti appuntamenti per i più giovani.
Dal 28 gennaio, La bambola bionda e la bambola bruna di Pandemonium Teatro presso il Teatro Loreto, mentre al Teatro San Giorgio si replica Il volontario di Teatro Prova.
Al Teatro di Loreto lo spettacolo Augusto Finestra della compagnia Quinta Parete, al Teatro San Giorgio la formula laboratorio e spettacolo ideata dal Teatro Prova con il progetto Il treno dei bambini e, presso l’Ex Oratorio di San Lupo, Corpi illuminati, frutto di una collaborazione fra ABC-Allegra Brigata Cinematica e Fondazione Bernareggi.
Che spettacolo il 2023!
Si accendono infine i riflettori su Che spettacolo il 2023!, il primo programma family friendly di una Capitale Italiana della Cultura, un progetto che nasce dalla co-progettazione fra gli enti dei due territori che si occupano di teatro ragazzi e gli Assessorati alla Cultura di Bergamo e di Brescia, con l’obiettivo di creare un’offerta multidisciplinare e di qualità, dedicata alle nuove generazioni. Per il lancio della Capitale, un calendario ricchissimo e multiforme, che raccoglie tutte le attività dedicate ai più piccoli, tra teatro, lettura, cinema, storia, scienza. Un’operazione di rete che darà vita al Passaporto culturale della Capitale, uno strumento di engagement che mira a raggiungere sempre più bambini e bambine con un supporto digitale e analogico, realizzato anche grazie al supporto di Poste Italiane.
Infine, altre due novità interessanti.
Dalla Francia approdano a Bergamo nel pomeriggio del 27 gennaio, e vi restano fino a domenica 29 gennaio, le creazioni artistiche del Théâtre de la Toupine, vere e proprie sculture realizzate con oggetti bizzarri e materiali di recupero, collocate in tre parchi cittadini. Utilizzate dai bambini come vere giostrine da parco, prendono vita grazie all’interazione del pubblico adulto e fanno divertire piccoli e grandi, collocati in Piazza Dante e in due parchi cittadini.
La piattaforma Wellmade, progetto digitale della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte: un sito e una app che permettono di scoprire i migliori artigiani in Italia, conoscere il loro lavoro e creare itinerari personalizzati per visitare le botteghe più interessanti (www.well-made.it). Nelle giornate inaugurali della Capitale, è possibile recarsi direttamente negli atelier per conoscere i maestri artigiani bergamaschi, ammirare i loro prodotti e conoscere i segreti del loro lavoro.
“Un calcio di inizio lungo due weekend, per dare l’avvio all’anno della Capitale.
Abbiamo lavorato per un coinvolgimento quanto più ampio possibile dei cittadini e della città intera nelle diverse iniziative, attraverso la realizzazione in una modalità esperienziale diffusa, prossima, quindi non esclusivamente legata ai luoghi istituzionali.
Inoltre abbiamo voluto che fossero protagonisti di questo weekend le realtà culturali locali piccole e grandi che, a partire dal TTB coinvolto nella inaugurazione diffusa, ricopriranno, anche durante tutto l’anno, un ruolo significativo sul ‘palcoscenico’ della Capitale. Penso in particolare ai cinema, alle compagnie teatrali, alle biblioteche di quartiere, alle associazioni musicali che intrecciano la loro offerta a quella dei Musei e delle istituzioni più prestigiose in una commistione virtuosa.
L’ultimo elemento che mi piace sottolineare è quello dell’innovazione, non solo nei contenuti proposti, ma anche nei format, a cominciare dalla scelta di luoghi inediti per arrivare alle contaminazioni di generi di cui le diverse proposte in programmazione nei prossimi giorni danno un primo assaggio.” afferma Nadia Ghisalberti, Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, SACBO quale Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione di Comunità Bresciana e Fondazione di Comunità Bergamasca e la sponsorizzazione del Comitato Bergamo Brescia 2023.