Ryanair inaugura due nuovi hangar all’aeroporto di Bergamo
Inaugurata la nuova struttura manutentiva Ryanair all’aeroporto di Milano Bergamo: il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha tagliato il nastro dei due nuovi hangar della compagnia irlandese all’aeroporto bergamasco, principale hub italiano della compagnia low cost.
Con un’investimento di 20 milioni di euro e la creazione di 100 nuovi posti di lavoro, Ryanair rafforza l’investimento fatto nel nostro Paese, principalmente a Bergamo e in Lombardia, confermando la volontà di continuare ad investire nello scalo lombardo. L’AD del Gruppo Ryanair Michael O’Leary ha affermato che Ryanair vuole portare la propria flotta a Milano Bergamo a 24 aeromobili, introdurre 10 nuove rotte movimentando 13 milioni di passeggeri l’anno con un aumento del 12%.
Il mondo del trasporto aereo è cambiato nel tempo, da quando volare era un privilegio di pochi a oggi che grazie alla visione di O’Leary è diventato alla portata di tutti. E questo ha fatto si che l’Europa sia molto più connessa, proprio come sottolineato dal Vicepremier Salvini «Ha fatto più Ryanair per unire il Paese che la metà delle commissioni europee». E l’importanza della compagnia irlandese per il PIL italiano e principalmente per quello lombardo è stato sottolineato anche dal Sindago di Bergamo Giorgio Gori il quale ha spiegato come i tanti collegamenti tra le principali città europee a prezzi accessibili abbiano dato la possibilità ai cittadini europei di conoscere Bergamo, quest’anno con Brescia, Capitale Italiana della Cultura, che racchiude in ogni sua piazza storia, arte e cultura.
In questi 21 anni, tanti ne sono trascorsi dal primo volo Ryanair sullo scalo Bergamasco, si è passati da 500 mila a 14 milioni di passeggeri: basta girare per la città per sentire parlare molte lingue diverse. Ryanair ha aperto le porte di Bergamo a tutti i cittadini europei.
Tutto questo accade mentre giunge la notizia che l’aeroporto il Caravaggio è stato premiato per il secondo anno consecutivo da ACI World a Montreal come migliore aeroporto al mondo nella categoria 5-15 mil di passeggeri: un importante riconoscimento che dimostra non solo la capacità di far transitare milioni di passeggeri ma anche la capacità ricettiva della destinazione e l’alta qualità di contenuti offerti a chi sceglie di visitare Bergamo.
Matteo Salvini ha fermamente sostenuto, durante il suo intervento, che pubblico e privato devono saper trovare insieme le giuste strade per realizzare qualcosa di importante per il Paese ed è esattamente quello che Ryanair ha fatto lavorando con i vari governi che si sono succeduti.
A Bergamo si è sempre investito molto sulla sicurezza, ancor di più nel periodo post pandemia e non è un caso se l’aeroporto Milano Bergamo è il maggior polo manutentivo di Ryanair a dimostrazione che la sicurezza è un elemento caratterizzante sia della compagnia aerea che dell’aeroporto.
Altro tema che contraddistingue la compagnia low cost è la sostenibilità: «il Presidente O’Leary ha fatto la storia del trasporto aereo contemporaneo, ha visto prima di altri che Beragmo era il place to be e ha molto chiaro che la sostenibilità è una delle colonne principali di un business, per questo sta procedendo con la graduale sostituzione della flotta con aeromobili a ridotto inquinamento acustico anche nel rispetto delle comunità che risiedono nel territorio. Ma ha già in mente molto altro» afferma Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo. E parlando di sostenibilità, Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo, fa notare che l’hangar è costruito in legno.
Non resta che augurarvi buon volo.