Mauritius, per viaggiatori di ogni età
Viaggiare è un’esperienza di vita unica nel suo genere. Partire per un posto che non si conosce è una continua scoperta ed entrare in contatto con qualcosa di nuovo ci educa a rispettare le persone, i luoghi e l’ambiente circostante: Mauritius è l’emblema dell’armonia e del rispetto, grazie alla ricchezza (multi)culturale e naturalistica.
E allora per i fortunati, per quanti nelle prossime settimane, nei prossimi mesi si recheranno su questa straordinaria isola, ecco qualche esperienza divertenti, istruttive e sostenibili ideali per viaggiatori di ogni età!
Iniziamo questa nostra breve carrellata con l’Acquario Odysseo: i fan di “Alla ricerca di Nemo” ameranno subito Odysseo, un acquario situato nella capitale mauriziana di Port Louis.
Il team di esperti pone l’accento sulla conservazione e sull’educazione, senza però risparmiare sul divertimento: i visitatori potranno incontrare gli squali, dare da mangiare alle maestose razze e sperimentare la vita marina virtuale con proiezioni 3D e tecnologie all’avanguardia.
Con 300 specie diverse e 3500 esemplari, ci sarà molto per divertirsi, informarsi e lasciarsi ispirare: Inoltre, una percentuale delle vendite dei biglietti è devoluta a progetti di conservazione, il che significa che anche i visitatori danno un contributo positivo.
https://www.odysseomauritius.com
Sebbene le spiagge di Mauritius siano comprensibilmente il punto focale per molti viaggiatori, sull’isola c’è un incredibile entroterra da esplorare per coloro che desiderano uscire da sentieri già battuti.
Le biciclette elettriche sono un modo eccellente per farlo, in quanto richiedono uno sforzo minimo per ottenere la massima ricompensa: con panorami mozzafiato ad ogni tappa, si potranno scoprire villaggi addormentati, campi di canna da zucchero e scenari spettacolari.
Sull’isola esistono numerosi tour di questo tipo, ma in particolare DunienZîl, adatto anche ai bambini, promette un’esperienza arricchente, autentica e unica.
I naturalisti in erba apprezzeranno un viaggio nella Ebony Forest, un importante progetto di conservazione impegnato a invertire l’impatto del degrado degli habitat a Mauritius e a creare un santuario per la flora e la fauna dell’isola, ricche e uniche nel loro genere.
I visitatori possono piantare un albero insieme, osservare specie rare come il Piccione rosa e il parrocchetto di Mauritius e fare un tour guidato o in autonomia su una passerella rialzata di 300 metri attraverso la foresta antica, dove è possibile immergersi nei panorami, nei profumi e nei suoni di questo paese delle meraviglie tropicale.
https://www.ebonyforest.com
Sgranchirsi le gambe con una visita a La Vallée de Ferney, una riserva forestale e faunistica situata nella catena montuosa del Bambou, a nord di Mahébourg: si tratta di un sito imperdibile per la conservazione di Mauritius, che comprende 200 ettari di foresta autoctona mauriziana.
Con ampie possibilità di escursioni, sia guidate che autonome, i visitatori possono riconnettersi con la natura e apprezzare un’incredibile varietà di specie autoctone, molte delle quali rare o minacciate.
Visitandolo, si contribuisce attivamente al mantenimento e alla conservazione di quest’isola speciale.
https://www.ferney.mu
Info:
https://www.mymauritius.travel/it
https://mauritiusnow.com
L’isola di Mauritius si trova nell’Oceano Indiano, a circa 800 km a est del Madagascar. Quest’isola vulcanica è nota per il calore umano della sua popolazione multiculturale, per le bianche spiagge e per gli hotel di lusso.
Grazie al clima tropicale, lungo la costa persino durante le stagioni più fresche (in particolare da maggio a settembre), le temperature scendono raramente al di sotto dei 22°C; Mauritius è dunque la meta perfetta per un viaggio in qualunque periodo dell’anno. L’isola è inoltre la destinazione ideale per gli amanti degli sport acquatici, i golfisti, gli escursionisti, gli amanti della cultura, per chi è in cerca di relax nelle spa, per chi è in luna di miele e per le famiglie.
Mauritius, con capitale Port Louis, conta 1.3 milioni di abitanti, compresi quelli dell’isola di Rodrigues: tre religioni coesistono in armonia, l’induismo, l’islam e il cristianesimo. La lingua amministrativa è l’inglese, ma anche il francese e il creolo sono utilizzate quotidianamente.