Mika, Treno Verde delle Alpi

Dic 07, 2023 di Egidio Genise in Enti del Turismo

Si chiama Mika il nuovo treno delle BLS AG svizzere che dal 10 dicembre percorre l’intera tratta del Trenino Verde delle Alpi – Domodossola-Berna in poco più di 2 ore – introdotto per migliorare l’offerta: oltre ad essere dotate di finestre panoramiche, le vetture offrono ai passeggeri comodi sedili, spaziose zone multifunzione, interni luminosi, prese di corrente in ogni posto e una zona bistrot con distributori automatici di snack e caffè.

Berna – Panorama

I viaggiatori che vorranno vivere un’avventura a bordo di questi convogli per scoprire l’offerta naturalistica dell’Oberland Bernese, possono acquistare il documento di viaggio Carta giornaliera BLS Trenino Verde su bls.ch/treninoverde o tramite i rivenditori ufficiali: disponibile anche per 2 giorni, consente di salire e scendere dal treno più volte al giorno, permettendo di esplorare le meravigliose località svizzere toccate dal treno, e include anche la gita in battello sul Lago di Thun.

BLS AG, inoltre, mette a disposizione dei viaggiatori due innovativi strumenti digitali: la virtual reality, una realtà immersiva che offre un’anteprima del panorama svizzero che caratterizza il viaggio a bordo del Trenino Verde delle Alpi e una serie di podcast disponibili gratuitamente su Loquis che accompagnano i viaggiatori lungo le tappe del Trenino presentando la bellezza e la semplicità della natura e delle località toccate dal treno che contraddistinguono l’incantevole panorama svizzero e gli aspetti storici e culturali che rendono unica l’esperienza a portata di treno nell’Oberland Bernese.

Dal Piemonte al cuore delle Alpi svizzere: attraverso la Val Divedro il treno segue il fiume Diveria, supera il trasporto veicoli di Iselle e percorre i 19,8 km della galleria del Sempione, che dal 1906 collega l’Italia alla Svizzera. Già all’epoca, il trasporto ferroviario su quest’asse si affidava alle locomotive elettriche anziché a quelle a vapore,il che gli valse la fama di pioniere.

Briga, incorniciata dal passo del Sempione a sud, dai ghiacciai di Driest e dell’Aletsch a nord e dall’imponente castello di Stockalper, è una perla tutta da scoprire.

Castello di Spiez

Il viaggio a bordo del Trenino Verde delle Alpi (Lötschberger) prosegue risalendo la valle del Rodano, una tratta chiamata non a caso «rampa sud»: fiancheggiando soleggiati pendii, il treno supera un dislivello di 450 metri, prima di arrivare a Goppenstein, porta d’ingresso alla Valle del Lötschen. Per attraversare la galleria in quota del Lötschberg sulla via verso Kandersteg, il treno impiega otto minuti.

Il Trenino Verde delle Alpi parte, come detto, da Domodossola percorrendo la linea ultracentenaria del Sempionee del Lötschberg nel cuore della Svizzera autentica: si inerpica in montagna offrendo visioni panoramiche attraverso ampie finestre sulle terrazze soleggiate del Vallese e le montagne dell’Oberland Bernese con Kandersteg.
Arrivato sul lato nord delle Alpi, il trenino comincia la discesa verso il lago di Thun e raggiunge, in poco più di 2 ore, Berna capitale federale della Svizzera con la sua città vecchia patrimonio UNESCO.

L’esperienza di viaggio è molto più ampia grazie alle destinazioni lungo la tratta del treno che invitano a fermarsi e a vivere avventure indimenticabili: scoprire la Svizzera lacustre in battello, una passeggiata all’insegna della cultura e shopping nella città vecchia di Berna, rigenerarsi ai bagni termali, respirare l’aria di montagna al lago di Oeschinen e molto altro.

Castello di Thun

Trenino Verde delle Alpi è una linea servita da BLS, importante attore nel sistema di trasporti svizzero: con una quota di energia idroelettrica superiore al 95% nel mix della corrente ferroviaria, BLS apporta un importante contributo alla tutela dell’ambiente. Anche la riduzione del nostro fabbisogno energetico e l’eliminazione o la limitazione di rumori, vibrazioni ed emissioni di sostanze tossiche nell’ambiente sono molto importanti. BLS gestisce responsabilmente le risorse naturali e limita gli effetti negativi della sua attività su ambiente e società.

La ferrovia, risalente agli inizi del XX secolo, venne costruita da oltre 3000 lavoratori, soprattutto italiani, che si trasferirono a Naters, Kandersteg, Goppenstein e Frutigen.

Questo percorso si è ben guadagnato il suo nome: con una pendenza di oltre il 27‰, la linea attraversa una galleria elicoidale di 1655 metri, tunnel bui e viadotti spettacolari. Poco prima di entrare a Frutigen, ilTrenino transita sull’imponente viadotto di Kander, l’opera più fotografata della linea del Lötschberg, per poi sfilare davanti al Tellenburg.

Da Frutigen, l’itinerario conduce a Spiez e poi a Thun con una pendenza uniforme del 15‰. Giunti lì, comprenderete perché la cittadina sul lago è chiamata «la porta di accesso all’Oberland Bernese»: Thun è circondata da un maestoso paesaggio alpino. L’ultimo tratto della linea attraversa la valle dell’Aare e porta a Berna, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio mondiale UNESCO.

Info:
Carta giornaliera «BLS Trenino Verde»
Scoprite la Svizzera a bordo del Trenino Verde delle Alpi con la carta giornaliera «BLS Trenino Verde» a soli 59 euro (2a classe). Validità (solo su treni BLS)
Domodossola – Briga – Kandersteg – Spiez – Thun – Berna (solo Trenino Verde)
Battelli sul lago di Thun (Thun – Spiez – Interlaken Ovest)