Riaperta al pubblico Isola Bella di Taormina

Finalmente Isola Bella di Taormina, uno dei siti gestiti dal Parco Naxos Taormina, è tornata a disposizione del pubblico al termine di una serie di interventi di manutenzione straordinaria costati ben 1 milione di euro.

Attività e cantieri di lavoro sono stati appositamente pianificati nella bassa stagione sottolinea l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinatoanche in considerazione della natura del sito, da sempre amatissimo e affollatissimo di bagnanti tutto l’anno, con un picco di presenze in estate: proprio nell’agosto 2023 Isola Bella ha registrato il suo storico record di visitatori con oltre 20 mila ingressi in un solo mese“.

L’ultimo intervento ha riguardato il rinnovo e la messa a norma di tutto l’impianto elettrico nei vari corpi abitativi di Villa Bosurgi, la dimora a padiglioni che caratterizza l’isolotto dal momento che è mimetizzata fra le rocce e la rigogliosa vegetazione.

Tra il 2021 e il 2023, inoltre, sono stati realizzati altri interventi di manutenzione straordinaria e di risanamento conservativo di alcuni vani dell’edificio e dei viottoli esterni che collegano fra loro i vari padiglioni, un’azione complessa e articolata, anche questa interamente a carico del Parco di Naxos e Taormina.

Si tratta di un sito delicatissimoafferma la direttrice del parco archeologico, Gabriella Tiganoche necessita di cure e attenzioni costanti. A questi lavori di manuntenzione ordinaria e straordinaria, infatti, se ne sono aggiunti altri realizzati in somma urgenza per circa 200 mila euro, come il ripristino della condotta idrica interrata e spostata dall’urto di ondate e marosi nello scorso inverno, il consolidamento della volta della darsena, la messa in sicurezza di un costone di roccia e di un pino marittimo lungo il sentiero percorso dai visitatori, oggi ancorato con funi d’acciaio“: gli interventi sono stati coordinati dall’architetto Daniela Sparacino, dirigente del Parco.

Isola Bella è visitabile tutti i giorni, dalle 9 alle 18.30 (orario primaverile). Il costo del biglietto è di 5 euro (intero) o 2,50 euro (ridotto).

Circondata dal mare e collegata alla terraferma da un sottile istmo di terra soggetto ai cicli fisiologici di bassa e alta marea, Isola Bella è un sito delicatissimo che ogni anno necessita di complessi lavori di manutenzione programmati durante la bassa stagione dal Parco di Naxos e Taormina.

Gli interventi degli ultimi tre anni hanno restituito ai visitatori una serie di ambienti della storica Villa Bosurgi, esempio di bioarchitettura ante-litteram per via della conformazione a padiglioni mimetizzata fra le rientranze naturali delle rocce e il lussureggiante parco botanico.

Ristrutturati i due piani del corpo principale e le spettacolari terrazze protese sul mare, le porte segrete nascoste nella roccia, la piscina coperta e quella all’aperto (in cui è stata installata una rete di protezione) e ancora i sentieri che si incuneano nel verde e approdano a una serie di incantevoli terrazzini sul mare nella parte più selvaggia.

Al primo piano della villa, nell’area allestita a museo, una serie di pannelli documentali racconta la storia dell’isolotto, dal Grand Tour all’inglese Lady Florence Trevelyan, dai set cinematografici del Novecento fino alla famiglia degli ultimi proprietari, i Bosurgi.
A fianco c’è la piccola raccolta di reperti archeologici recuperati nei fondali dell’isolotto, fra questi il bellissimo volto femminile (pròtome) trovato nel 1967 impigliato fra le reti da un pescatore e la spada, che rimanda a esemplari islamici e bizantini, scoperta da volontari nel 1991, recuperata dai Carabinieri e restaurata a Firenze.

Il Parco archeologico, oggi denominato di Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica, di ricerca e organizzativa, amministrativa e finanziaria: dal 2013 il Parco ha la gestione di alcuni tra i più importanti siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo e l’area archeologica di Naxos; il Teatro Antico e l’Odèon di Taormina; Villa Caronia (sede direzionale del Parco); il Museo naturalistico di Isolabella, le aree archeologiche di Francavilla e il M.A.FRA il nuovo museo archeologico della città, inaugurato nell’ottobre 2020; inoltre, dal 2019 sono gestiti dal Parco, Palazzo Ciampoli (Taormina), il Monastero e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo) e si attesta all’Ente anche Castel Tauro. Dal giugno 2019 il Parco è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano.

Info:
Parco Archeologico Naxos Taormina
Tel.  0942 51.001 – 0942 628.738
Acquisto biglietti online qui
Parco Archeologico Naxos Taormina su
Youtube Facebook
urp.parco.archeo.naxos@regione.sicilia.it
www.parconaxostaormina.com