Antiche opere grafiche in mostra a Pesaro

Si è aperta lo scorso 22 settembre al Musei Civici di Pesaro la mostra “Capitale del disegno”: in esposizione 40 opere grafiche conservate nella Biblioteca Oliveriana di Pesaro, prodotte dalle abili mani di Raffaello, Federico Barocci, Simone Cantarini e Giovanni Andrea Lazzarini. I disegni entrano in dialogo con la collezione permanente dei musei pesaresi, per offrire una mostra che diviene esperienza sensibile, emotiva e cognitiva.

Grazie ai sistemi multimediali è possibile ricostruire parte del prezioso nucleo raffaellesco della Collezione Viti Antaldi, riportando a casa anche i meravigliosi disegni oggi conservati all’Ashmolean Museum di Oxford.

Il disegno deve essere inteso come potentissimo segno di comunicazione e trasmissione del sapere e delle idee: Pesaro Capitale italiana della cultura è l’occasione per mettere in scena circa 40 opere grafiche conservate, come detto, nella Biblioteca Oliveriana di Pesaro, uno dei centri nevralgici della cultura di questa città, custode di un inestimabile patrimonio storico.  La mostra è allestita sino al 17 novembre 2024 nelle sale che ospitano la collezione permanente dei Musei Civici di Pesaro. La mostra è a cura di Anna Cerboni Baiardi con Anna Maria Ambrosini Massari.

I disegni esposti appartengono alla collezione Viti Antaldi e tracciano un ideale percorso con alcuni dei principali artisti che si sono avvicendati in questo territorio tra il XVI e il XVIII secolo: l’urbinate Federico Barocci (1533-1612), attivo per il duca Francesco Maria II della Rovere insieme ai suoi valenti seguaci; i pesaresi Simone Cantarini (1612-1648), genio inquieto e innovativo e Giovanni Andrea Lazzarini (1710-1801), protagonista del Settecento nella sua città natale e nelle Marche.

Tutti questi si sono trovati a riflettere, in tempi e modi diversi, sull’opera del grande Raffaello (1483-1520) che, nato a Urbino e infine chiamato da papa Giulio II a Roma, ha dato vita a opere ritenute così perfette da diventare modelli inesauribili per le generazioni future.

Centrale nella mostra è quindi la figura di Raffaello, il cui contributo viene arricchito attraverso strumenti e metodi digitali. ‘Capitale’ del disegno diventa così per il visitatore anche esperienza sensibile, emotiva e cognitiva.

La mostra è promossa da Comune di Pesaro e Fondazione Pescheria – Centro arti visive nell’ambito degli eventi di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024, con il contributo della Regione Marche e in collaborazione con Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani e Pesaro Musei, in partenariato con l’Accademia Raffaello di Urbino. L’organizzazione è di Maggioli Cultura e Turismo.

Info:
Capitale del Disegno.
Raffaello Raffaello, Barocci, Cantarini, Lazzarini dalla Biblioteca Oliveriana per Pesaro 2024
Pesaro, Palazzo Mosca – Musei Civici, piazzetta Mosca, 29.
Dal 22 settembre al 17 novembre.
A cura di a cura di Anna Cerboni Baiardi con Anna Maria Ambrosini Massari
Orari: di apertura:
dal 22 al 30 settembre, da martedì a domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19;
da ottobre, da martedì a domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.
Biglietto: ingresso con Card Pesaro Capitale, intero 14 euro, ridotto 8.
Tel. 0721 387541
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