“Festival Liszt” di Albano Laziale

Quartetto Chagall

Torna, dal 10 novembre al 22 dicembre, la 37esima edizione del “Festival Liszt” di Albano Laziale, in provincia di Roma, manifestazione sotto la direzione di Maurizio D’Alessandro: ideato e organizzato dagli Amici della Musica Cesare De Sanctis con la partecipazione della Regione Lazio, la rassegna si estende quest’anno ad alcune delle più suggestive location dei Castelli Romani, tra Albano Laziale, Castel Gandolfo, Grottaferrata, e Roma.


I concerti si terranno infatti in luoghi di grande valore storico e artistico, quali Palazzo Savelli e la Chiesa Cattedrale di San Pancrazio ad Albano Laziale, l’Abbazia Greca di San Nilo a Grottaferrata, la Chiesa Pontificia di San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo, e Palazzo Falconieri di Roma, sede dell’Accademia d’Ungheria che per la prima volta ospita una delle tappe della rassegna, dando ancor più risalto ad uno degli eventi musicali più prestigiosi d’Europa, grazie alla partecipazione di solisti, pianisti, ensemble da camera e orchestre di livello e richiamo internazionale e ad un importante supporto delle istituzioni.

 

Janos Balazs


Questi luoghi, intrisi di storia e bellezza, offrono scenari di grande fascino che esaltano l’esperienza estetica e spirituale, proiettandoci in una dimensione dove arte, natura e storia si fondono armoniosamente. Il Festival diventa così un viaggio non solo nella musica, ma anche nella riscoperta di un patrimonio culturale che continua a ispirare e incantare.


Il programma di quest’anno si struttura attorno a tematiche che riflettono l’eredità musicale e culturale di Liszt, uno dei più grandi virtuosi del pianoforte di tutti i tempi, portando gli spettatori in un viaggio attraverso tre percorsi: “Echi e virtuosismi d’opera nell’epoca di Liszt” presenterà trascrizioni e fantasie tratte da opere celebri, sottolineando l’influenza del teatro musicale nella produzione lisztiana; “Diari di viaggio” è un omaggio ai luoghi e ai paesaggi europei che ispirarono Liszt e altri compositori e “La meglio gioventù”, un viaggio musicale che esplora le opere dei grandi compositori della Mitteleuropa.


Numerosi gli appuntamenti con protagonisti di spicco della classica, a partire da Bruno Canino, leggenda del pianoforte, ex direttore musicale della Biennale di Venezia e ex docente alla Hochschule di Berna, in Duo con Alessio Bidoli, virtuoso violinista dall’età di 7 anni e fine interprete dalle grandi doti artistiche ed espressive, (10 novembre alle 18 presso Palazzo Savelli di Albano Laziale) e il rinomato pianista Roberto Cappello, che a 6 anni ha esordito in pubblico presso la prestigiosa Konzerthaus di Vienna, con all’attivo oltre 2000 concerti, acclamato Premio Busoni e ospite di lunga data del Festival.

Maurizio D’Alessandro


Presente anche Maurizio D’Alessandro, direttore artistico dello storico festival, nonché clarinettista di fama internazionale che ha suonato in festival prestigiosi e con orchestre di spicco come la l’Orchestra Sinfonica MAV di Budapest, ed ensemble come Philharmonia Chamber Players, che si esibirà con János Balázs, tra i più osannati pianisti contemporanei, artista pluripremiato che fa parte della scena concertistica ungherese dall’età di 16 anni e interprete apprezzato del repertorio lisztiano sulle orme del leggendario Cziffra (17 novembre alle 18 presso Palazzo Savelli di Albano Laziale).

E ancora il Quartetto Chagall, gruppo di archi che ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il Golden Award, due premi speciali al IX Concorso ​Internazionale di Svirél (Slovenia) e il Primo Premio al XXX Concorso “Lilian Caraian” (24 novembre, alle 19, presso la Cripta Chiesa Pontificia San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo) e il Trio Carnaval, giovani musicisti provenienti dai corsi di perfezionamento dell’Accademia di S. Cecilia che si sono esibiti su palcoscenici di prestigio come il Palazzo Ducale di Mantova, la Real Academia de Espana di Roma, la Società Letteraria di Verona o La Biennale di Venezia (19 dicembre alle 19 presso Cripta Chiesa Pontificia San Tommaso da Villanova di Castel Gandolfo).

 

Roberto Cappello

Il Festival Liszt di Albano Laziale celebra inoltre i grandi anniversari con tre appuntamenti di rilievo: il centenario della morte di Giacomo Puccini, con l’esecuzione della Messa di Gloria da parte dell’Orchestra Cento Città- Istituzione Concertistico-Orchestrale del Lazio, Coro Ruggero Giovannelli e Coro Harmonia Vocalis diretti da Claudio Maria Micheli (30 novembre, alle 19.30 presso la Cattedrale di San Pancrazio di Albano Laziale); il centenario della celebre Rhapsody in Blue di George Gershwin eseguita da Roberto Cappello (8 dicembre, alle 18, presso l’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata),e un concerto sinfonico – ancora eseguito dall’Istituzione Orchestrale del Lazio diretta da Claudio Micheli – interamente dedicato a Ludwig van Beethoven (15 dicembre, alle 19.30 presso la Chiesa Cattedrale San Pancrazio di Albano).


Info:
“Festival Liszt” di Albano Laziale
Dal 10 novembre al 22 dicembre

Tel. 333 434.78.20 – 069364605.
Biglietto unico per le date del 10 e 17 novembre 12 euro.
www.festivalisztalbano.it
info@drinservice.com